Canadair precipita e si schianta sull’Etna: dispersi i due piloti a bordo
Le squadre li avrebbero visti precipitare.
«Le mie squadre lo hanno visto precipitare, poi il fumo. L’aereo è completamente distrutto (…) forse avrà urtato la montagna». Così il direttore della Protezione civile della Sicilia, Salvatore Cocina, spiega l’incidente di un canadair all’Etna, con due piloti a bordo. Succede a Linguaglossa, nel Catanese.
Etna, canadair si schianta: due piloti dispersi
Il canadair era partito per spegnere un incendio in zona Linguaglossa. Per poter partire con le operazioni, aveva bisogno di fare rifornimento d’acqua alle pendici dell’Etna. Purtroppo, però, qualcosa sembrerebbe essere andata storta. Per questo motivo, il mezzo con due piloti a bordo sarebbe prima precipitato, poi si sarebbe schiantato proprio contro il vulcano. Al momento, il personale a bordo risulta disperso.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il personale del 118. Stando a una nota diramata dalla Protezione civile locale, le squadre di ricerca sarebbero già al lavoro per trovarli. I testimoni avrebbero parlato di un’esplosione dopo lo schianto, che avrebbe causato anche un rogo. Sul posto è presente anche la squadra degli esperti Speleo alpino fluviale SAF.
Si cercano i due piloti
I due piloti non sarebbero vigili del fuoco. «Abbiamo subito avvisato il presidente della Regione Renato Schifani per quanto successo. Il presidente sta seguendo da vicino quanto successo alle pendici dell’Etna. I due piloti sono della società Babcock che fornisce il servizio dei canadair in Italia» conclude Cocina. Il primo maggio 2022 era stato rinnovato il contratto con una società privata. Il contratto scadrà il 31 dicembre 2024.
Il numero sul canadair è il 28. «La dinamica è da stabilire. Le squadre sono sul posto e stanno cercando di arrivare al relitto dell’aereo. Era una giornata di sole ma non sono in grado di stabilire le condizioni del vento. A bordo vi erano due piloti, il comandante e il vice» ha spiegato Luca Cari, portavoce dei vigili del fuoco.