All’aeroporto di Toronto si è verificata una rapina in cui sono stati rubati lingotti d’oro del valore di 20 milioni di dollari canadesi (15 milioni di quelli americani) da un container.
Rapina all’aeroporto di Toronto
L‘ispettore della polizia canadese Peel Stephen Duivesteyn lunedì aveva dichiarato in una conferenza stampa che erano arrivati oro e oggetti di valore all’interno di un container scaricato da un aereo e conservato in una struttura di stoccaggio merci. Poco dopo, però, ne è stata denunciata la scomparsa. Duivesteyn ha riferito che «il container di alto valore è stato rimosso con mezzi illegali dalla struttura di stoccaggio». Non si sa se ci siano dei sospettati o siano stati fatti degli arresti. La Polizia non ha voluto indicare, al momento, il nome della compagnia aerea responsabile delle operazioni.

Il Toronto Sun ha riferito che i ladri sono riusciti a portare via più di 1.600 chili d’oro, citando fonti anonime che affermano che le autorità stanno esaminando i gruppi criminali organizzati della regione. Duivesteyn ha definito il furto all’aeroporto un incidente isolato che non ha avuto alcun impatto sui viaggiatori. L’aeroporto è stato bloccato solamente per 18 minuti a causa di una serie di problemi, ma la Polizia non ha voluto spiegare se il blackout dello scalo fosse legato effettivamente al furto. Il problema per i rapinatori, ora, sarà quello di riuscire a piazzare il carico.
Un’altra famoso colpo: la Brink’s Matt robbery
Una rapina simile avvenne nel 1983 all’aeroporto internazionale di Heathrow a Londra, dove sparirono 3 mila chili di lingotti e diamanti più soldi in contanti. 26 milioni di sterline tra di lingotti d’oro, diamanti e contanti rubati da un magazzino gestito dalla Brink’s-Mat. La maggior parte dell’oro non è mai stata recuperata, i Lloyd’s di Londra hanno risarcito le perdite e diverse sparatorie sono state collegate al caso. Secondo i media locali, nonostante la dimensione del colpo, si pensò fosse stata opera di una gang locale. Questa avrebbe avuto l’appoggio decisivo di qualcuno che lavorava all’interno dell’aeroporto.