I calzettoni griffati saranno uno dei must have dell’estate 2022

Camilla Curcio
31/05/2022

A tinta unita, carichi di disegni stravaganti o col logo del marchio in bella vista. Abbinati alle sneaker o in color block. Il calzino, uno degli accessori più trascurati dalla moda, è pronto a prendersi la rivincita e a monopolizzare le tendenze dell'estate.

I calzettoni griffati saranno uno dei must have dell’estate 2022

Incredibile ma vero, a detta dei trend forecaster, uno dei must have dell’estate 2022 saranno i calzettoni griffati. Alla moda interessano poco il caldo e le temperature tropicali e le fashion victim più fedeli al diktat dell’haute couture e dello streetwear di alto livello sono già pronte a impreziosire sandali e sneaker più o meno basic con calze coloratissime e costellate di disegni.

Le calze griffate spopolano sui siti di e-commerce e reselling

Sebbene, a differenza delle borse e delle scarpe, si tratti di un articolo decisamente meno preso in considerazione da stilisti e direttori creativi per dare libero sfogo all’estro e alla sperimentazione,  negli ultimi tempi i calzini firmati dai brand del lusso, che gli addetti ai lavori hanno definito statement socks (perché sfruttati per dire qualcosa, senza ridurli a essere uno dei tanti dettagli invisibili di un total look fagocitante) spiccano tra i prodotti più richiesti sugli e-commerce e sulle piattaforme di reselling.

Perché le calze griffate saranno uno dei must dell'estate 2022
Uno dei modelli di Hidden NY (Instagram)

Come successo su StockX, noto marketplace di abbigliamento urban e casual, dove quelli creati da Hidden NY, venduti in negozio  a 11 sterline (circa 13 euro), sono stati smerciati a oltre 166 (più o meno 195 euro). Una situazione analoga a quella verificatasi con i lotti di numerosi altri marchi importanti del calibro di Bape e Fear of God, particolarmente amati da Generazione Z e Millennial. Che, ad esempio, per un pacco da tre paia di calzettoni targati Chrome Hearts e impreziositi con la silhouette di una bocca femminile sono arrivati a spendere anche 200 sterline (sui 235 euro) sui siti di usato.

Perché sono diventate un accessorio così richiesto

Quel che ha fatto da traino alla trasformazione dell’accessorio in un vero e proprio status symbol è stata sicuramente l’influenza, diretta o indiretta, che le celebrità hanno esercitato sui consumi della gente comune. Personaggi famosi come David Beckham, Kanye West e Justin Bieber sono stati grandi promotori di un look, quello delle calze indossate con i sandali o con ciabatte di tendenza come le Yeezy slide che, fino a qualche tempo fa, era reputato sciatto e inappropriato.

Fino a quando, qualche apparizione sui social e due o tre foto sul web lo hanno consacrato alla fama, portandolo addirittura sulle passerelle di collezioni di pregio come quelle di Dior e Ahluwalia, e sdoganandolo nella vita quotidiana come se fosse una vera e propria dichiarazione di stile. «È indubbio che, per quanto spesso trascurate, si tratti di uno dei capisaldi dell’abbigliamento», ha precisato Gary Armstrong, direttore del magazine Circle Zero Eight, «aggiornarne il repertorio per quel che resta del 2022 è un obbligo». Soprattutto in vista della bella stagione, che ha già spinto top model come Bella Hadid a mettere da parte i jeans e ad abbinarne un modello bianco, di spugna, con il logo del marchio in bella vista, a pantaloncini da ciclista e scarpe da running.

Perché le calze griffate saranno uno dei must dell'estate 2022
Karen Wazen con indosso calzettoni griffati Dior (Getty Images)

Avvicinarsi alle griffe con moderazione

Secondo Jesse Einhorn, business analyst di StockX, l’appeal che i calzini firmati hanno sui consumatori dipende più che altro da una ragione economica: si tratta dello strumento più conveniente per ‘avvicinarsi’ a realtà che, in tutti gli altri ambiti (dai jeans alle t-shirt, fino alle felpe), lanciano sul mercato modelli che prevedono una spesa di gran lunga più ingente. «Negli ultimi due anni, su StockX abbiamo smaltito oltre 10 mila pezzi nati dalla collaborazione tra Supreme e Hanes e l’importo medio di rivendita si è aggirato attorno alle 24 sterline, dunque sui 28 euro», ha aggiunto, «per compratori attenti al budget o, comunque, sprovvisti delle possibilità economiche per fare grosse spese, acquistarli è un’alternativa interessante per possedere qualcosa di griffato ma accessibile».

Ma non solo. A supportare l’exploit è stato anche l’interesse generale per la scarpa da tennis. Una spinta che, a giudicare da dati raccolti su Matchesfashion.com, ha portato la percentuale di acquisti di calze a sfiorare la soglia del 70 per cento. «Di recente, sono sempre di più le persone letteralmente ossessionate dal tipo di sneaker da indossare in abbinamento al resto dell’outfit», ha concluso, «la calzatura non è più un dettaglio marginale e anche l’accoppiata col calzettone non è più regolata da criteri casuali. Tutto è perfettamente studiato per portare all’attenzione generale una mise che non può e non vuole passare inosservata in ogni sua parte».