Caldo torrido di giorno, seguito da notti tropicali, dalla penisola iberica fino ai Balcani: l’anticiclone africano che sta investendo l’Europa dalle prime settimane di giugno non si placherà nei prossimi giorni, anzi. E in tutto il Continente scatta l’allarme. Italia compresa: dopo una primavera particolarmente calda e secca, le temperature di giugno aggraveranno ulteriormente la siccità del suolo, in particolare quello agricolo.
Caldo record in Italia, blackout a Milano e Torino
L’aumento di consumi dell’energia elettrica a causa della forte ondata di caldo ha provocato blackout a Milano e Torino: ironia della sorte, a causa dei troppi condizionatori accesi, i cittadini non hanno potuto utilizzarli. Nei prossimi giorni sono attesi picchi di 40 gradi su molte città della Pianura Padana, da Bologna a Ferrara, ma anche a Mantova e Pavia ci sarà caldo africano, così come in altre città italiane come Firenze, Terni e Roma. Il Po è in una situazione di emergenza, con i livelli idrici ai minimi storici. Anche i laghi sono in sofferenza e in molte aree non piove da 110 giorni: in molti Comuni è già iniziato il razionamento idrico.

Caldo record in Francia, a Bordeaux stop agli eventi all’aperto
Il caldo si sta intensificando in Francia, dove è stata dichiarato l’allerta in molte aree. A Bordeaux l’amministrazione della Gironda ha proibito concerti e spettacoli all’aperto per tutta la durata dell’evento atmosferico. A Parigi i parchi cittadini, dove gli abitanti cercano refrigerio, rimarranno aperti la notte. E sempre più francesi rinunciano allo smart working, per tornare in ufficio e approfittare dell’aria condizionata aziendale.

Caldo record in Spagna, punte di 43 gradi in Catalogna
Anche in Spagna le temperature sono in aumento. Punte di 43 gradi in Catalogna, dove si sono verificati diversi incendi boschivi. Nel mese di giugno sono stati battuti record di massimi assoluti, come i 41 gradi registrati alla base aerea di Albacete martedì 14. In Andalusia piccoli di rondone, volatile specie protetta, vengono trovati stremati dal caldo, spesso già morti, nelle strade di Cordoba e Siviglia.
Caldo record nel Regno Unito, temperature più alte che in Giamaica
Caldo record anche nel Regno Unito: in alcune zone fa più caldo che in Giamaica, con temperature che hanno toccato i 34 gradi centigradi. Per la prima volta nella sua storia l’ippodromo di Royal Ascot ha consentito agli uomini di togliersi giacca e cravatta: niente più tight con tanto di gilet. Secondo gli scienziati, ondate di calore di questo tipo si verificano in maniera costante all’interno dei modelli meteorologici naturali, tuttavia stanno diventando sempre più frequenti, intensi e duraturi a causa del riscaldamento climatico.