Calciobalilla come i videopoker: multe ai lidi non autorizzati

Redazione
21/06/2022

Per installare il popolare gioco, ma anche biliardi, ping pong e flipper, servirà il sì dell'Agenzia delle Dogane. In Puglia è scattata già la prima multa.

Calciobalilla come i videopoker: multe ai lidi non autorizzati

Da decenni è uno dei passatempi preferiti da grandi e piccini. Ce ne sono in Italia centinaia, in lidi, piazze e locali, ma ora rischiano di scomparire. Parliamo dei calciobalilla – ma anche dei tavoli da ping pong – che a causa di un decreto del direttore dell’Agenzia Dogane e Monopoli dell’1 giugno 2021, entrato in vigore un anno dopo, e quindi venti giorni fa, sono equiparati ai videopoker. In sostanza tutti gli apparecchi che non erogano vincite in denaro o tagliandi possono essere installati soltanto se in possesso di «nulla osta di messa in esercizio». E così in tutta Italia adesso rischiano in centinaia: calciobalilla, ma anche tavoli da ping pong, biliardi e flipper potrebbero essere rimossi da chi non è in regola.

Calciobalilla come i videopoker: multe ai lidi non autorizzati. Entrato in vigore un decreto di un anno fa: in Puglia la prima sanzione
Due squadre da due intorno a un tavolo di calciobalilla (Getty)

Calciobalilla, in Puglia la prima multa

All’interno del decreto sono state fissate anche le sanzioni, oltre ai termini entro cui regolarizzare la propria posizione. Termini scaduti lo scorso 30 aprile. Ma molti gestori di lidi e locali non hanno provveduto a inoltrare la richiesta all’Agenzia delle Dogane, con un processo che in tanti esercenti quotidianamente portano avanti per le autorizzazioni per i videopoker. E le multe? Fino a 4mila euro. Lo sa bene il gestore di un lido di Santa Margherita di Savoia, in Puglia. Suo, infatti, un primato poco invidiabile: si tratta del primo luogo in cui è stata comminata la multa. E lì il proprietario ha deciso di rimuovere il gioco, con buona pace dei clienti che lo utilizzavano ogni giorno.

Possibili novità per i calciobalilla gratuiti

Dopo le proteste di tanti gestori di strutture balneari, la regola potrebbe salvare i calciobalilla gratuiti. Il caso è stato trattato anche in Parlamento, attraverso un’interrogazione presentata per fare chiarezza sull’utilizzo dei giochi. Si tenterà di dare il via libera almeno a quelli gratuiti in spiaggia, ma anche a quelli messi a disposizione dai circoli privati o in aree non aperte al pubblico.

Calciobalilla come i videopoker: multe ai lidi non autorizzati. Entrato in vigore un decreto di un anno fa: in Puglia la prima sanzione
Bambini giocano con un calciobalilla (Getty)