Calcio, Mbappé resta al PSG: quanto guadagnerà
Proprio quando sembrava fatta con il Real Madrid, il fuoriclasse francese ha rinnovato con il Paris Saint-Germain. A cifre mostruose.
300 milioni di buone ragioni per rimanere a Parigi, nonostante la corte serrata di Madrid e il “quasi sì” a Florentino Perez. Kylian Mbappé, che era prossimo allo svincolo, ha rinnovato il contratto con il Paris Saint-Germain e resta nella capitale francese. A dare l’annuncio, al Parco dei Principi, è stato il presidente del club, Nasser Al-Khelaïfi. Mbappé ha firmato il prolungamento di contratto fino al 2025. «Sono molto felice di rimanere in Francia, a Parigi, nella mia città. Spero di continuare a fare ciò che amo di più, giocare a calcio e vincere trofei».
𝐍𝐨𝐭𝐫𝐞 𝐡𝐢𝐬𝐭𝐨𝐢𝐫𝐞 𝐬’𝐞́𝐜𝐫𝐢𝐭 𝐢𝐜𝐢
𝐈𝐜𝐢 𝐜’𝐞𝐬𝐭 𝐏𝐚𝐫𝐢𝐬🔴🔵 #KylianCestParis pic.twitter.com/LtCVEKeqis
— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) May 21, 2022
Mbappé, 300 milioni di euro alla firma
Il rinnovo di Mbappé con il PSG è arrivato dopo un’offerta monstre: bonus di 300 milioni alla firma, più 50 milioni all’anno di stipendio. Superata così la già faraonica offerta del Real Madrid: i Blancos si erano spinti fino a 130 milioni alla firma, 40 milioni a stagione e il controllo totale al giocatore dei suoi diritti d’immagine. Niente da fare. «Vi ringrazio ma resto al PSG, squadra che tifo sin da bambino. Spero mi capisca», avrebbe detto Mbappé al presidente del Real Madrid. Che gli avrebbe risposto: «Mi dispiace per ciò che è successo in questi giorni, hanno infranto il sogno che avevi sin da piccolo. Ti auguro il meglio».
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Mbappé, la Liga non ci sta
Altro che PSG: il sogno di Mbappé, fin da piccolo, era giocare nel Real Madrid. Ma viste le cifre, rinunciare all’offerta di Al-Khelaïfi è stato impossibile. L’ha presa male non solo Florentino Perez, ma tutta la Liga spagnola, che ha diffuso un duro comunicato contro il Paris Saint-Germain: «È scandaloso che un club come il PSG, che la scorsa stagione ha avuto perdite per oltre 220 milioni di euro dopo averne accumulato per più di 700 milioni nelle stagioni precedenti, con un costo della squadra di circa 650 milioni in questa stagione, possa concludere un tale accordo mentre quei club che potrebbero permetterselo senza compromettere il loro monte ingaggi vengono lasciati senza la possibilità di farlo».
