Cagliari, tentato suicidio in carcere: 17enne salvato dagli agenti

Claudio Vittozzi
31/10/2022

A Cagliari un ragazzo di 17 anni stava per suicidarsi ma è stato fermato in tempo dagli agenti

Cagliari, tentato suicidio in carcere: 17enne salvato dagli agenti

Un ragazzo di 17 anni, di nazionalità marocchina, ha tentato il suicidio a Cagliari in un carcere minorile. Gli agenti si sono accorti delle sue intenzioni e lo hanno fermato prima che potesse compiere il gesto fatale.

A Cagliari, in un carcere minorile, un ragazzo marocchino è stato salvato dagli agenti dopo un tentativo di suicidio.

Il tentato suicidio del ragazzo nel carcere minorile di Cagliari

Gli agenti di polizia penitenziaria del carcere minorile di Quartucciu di Cagliari hanno fermato un ragazzo di 17 anni e di origine marocchina dal suicidarsi. Il ragazzo era detenuto per una condanna per furto ma aveva deciso di farla finita. A dare la notizia dell’evento è stato il segretario generale della Fns Cisl Sardegna Giovanni Villa.

Secondo la ricostruzione, gli agenti stavano facendo il loro giro di controllo come da routine quando si sono accorti che il 17enne marocchino stava penzolando da un cappio creato con il lenzuolo del suo letto. Subito hanno deciso di intervenire, slegando il cappio e salvando il ragazzo. Gli agenti hanno chiamato anche i soccorsi del 118 ma non c’è stato bisogno del loro intervento visto che il giovane era in buone condizioni e non aveva subito danni gravi.

A Cagliari, in un carcere minorile, un ragazzo marocchino è stato salvato dagli agenti dopo un tentativo di suicidio.

Le parole di Giovanni Villa

Oltre a dare la notizia dell’evento successo a Cagliari, Giovanni Villa ha deciso anche di lodare gli agenti che si sono dimostrati lesti e hanno impedito una tragedia. Le sue parole al riguardo sono state: «Gli eroi silenziosi salvano l’ennesima vita all’interno di un istituto penitenziario Non possiamo che congratularci con loro con la speranza che questi gesti non abbiano più a ripetersi. Il nostro lavoro ci porta a non abbassare mai l’attenzione e quindi a essere sempre vigili su quanto accade nelle sezioni detentive».

Villa ha continuato il suo intervento con queste parole: «I detenuti minori sono i più fragili e per ciò l’attenzione va decuplicata. Ai colleghi intervenuti vada il plauso dell’amministrazione ed il giusto riconoscimento per quel gesto encomiabile che ha salvato una vita umana».