Per celebrare il centenario dell’Aeronautica Militare, Rai1 omaggia Francesco Baracca, uno dei più grandi aviatori italiani. Stasera 29 marzo alle 21.25 andrà in onda infatti I cacciatori del cielo, docu-film che ne racconta le gesta durante la Prima guerra mondiale fino alla tragica scomparsa. L’Asso fra gli assi, come lo soprannominarono all’epoca, vinse 34 battaglie aeree, il maggior numero per un pilota del nostro Paese, ed è oggi ricordato come un eroe nazionale. Volto del protagonista è Beppe Fiorello, che recita al fianco di Luciano Scarpa, Claudia Vismara, Ciro Esposito e Andrea Bosca. Alla regia Mario Vitale. Visione disponibile in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
I cacciatori del cielo, trama e cast del film stasera 29 marzo 2023 su Rai1
La narrazione del film di Vitale ha inizio nel 1915 quando tre uomini molto diversi per estrazione sociale si ritrovano nel campo di aviazione di Santa Caterina, vicino Udine. Si tratta di Francesco Baracca (Beppe Fiorello), Pier Ruggero Piccio (Luciano Scarpa) e Bartolomeo Piovesan (Andrea Bosca), meccanico di umili origini. I tre sono chiamati a rimediare alle cocenti sconfitte nella Prima guerra mondiale dell’Esercito regio contro le truppe austroungariche, capaci di battere costantemente l’aviazione italiana. Grazie alle incredibili innovazioni di Piovesan e alla maestria nel volo di Baracca e Piccio, il 7 aprile 1916 arriva la prima vittoria. Ne seguiranno molte altre nei mesi successivi. Soprattutto Francesco per la sua abilità divenne l’Asso tra gli assi, immortalando nella storia il suo caccia e il simbolo del Cavallino rampante stampato sul velivolo.
"#ICacciatoriDelCielo emoziona e dà voce allo spirito e alla profondità dei sentimenti degli uomini dell'@ItalianAirForce.@raidocumentari si fa portavoce della missione della #Rai, a servizio del cittadino".
Fabrizio Zappi, Direttore #RaiDocumentari▶️ Il #29marzo su @RaiUno. pic.twitter.com/dxiyS2ehp0
— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) March 27, 2023
Dopo le perplessità iniziali, grazie ai successi sul campo il Comando Supremo decide di istituire la 91esima squadriglia sotto il comando di Baracca. La disfatta di Caporetto dell’ottobre 1917 costringe tutti a lasciare Santa Caterina per trasferirsi al campo di Quinto, vicino Treviso. Proprio da qui partirà l’ultima missione di Baracca, che troverà la morte il 19 giugno 1918 durante la Battaglia del Piave per mano di un aviatore austroungarico. Il film I cacciatori del cielo non si sofferma solo sulle gesta militari del protagonista, ma anche sul lato privato della sua vita. La narrazione ricorda anche Norina Cristofoli (Claudia Vismara), allora una giovanissima ragazza che, dopo la morte di Baracca, non ha più avuto un legame d’amore.
I cacciatori del cielo, il resto del cast e le curiosità sul film di Vitale
Nel cast figurano anche Ciro Esposito nei panni di Fulco Ruffo di Calabria, Enzo Garramone in quelli del Re Vittorio Emanuele III e Rodolfo Corsato che interpreta un colonnello. Patrizia La Fonte e Paolo Rozzi sono invece i genitori del protagonista Francesco Baracca. La regia de I cacciatori del cielo, come anticipato, è opera di Mario Vitale, qui alla sua seconda collaborazione con Fiorello. I due avevano lavorato assieme in L’Afide e la Formica, primo lungometraggio del cineasta disponibile su Amazon Prime Video.

Pur fedele ai reali avvenimenti storici, I cacciatori del cielo presenta alcune divergenze. Su tutte spicca Piovesan, unica licenza cinematografica. «La sua presenza trasforma il racconto in una parabola universale di amicizia e di fratellanza», ha scritto il regista in un comunicato. Quanto alle location, la troupe ha girato a Lugo di Romagna (Ravenna), patria del Museo Francesco Baracca in onore del pilota, e a Nervesa della Battaglia, in Veneto. I cacciatori del cielo presenterà, accanto alle scene principali, anche preziosi materiali di repertorio tra cui foto e filmati originali dell’epoca e animazioni inedite.