Il Ministero della Difesa olandese ha riferito che due suoi caccia F-35 hanno intercettato, ieri, una formazione di tre velivoli militari russi sopra la Polonia, scortandoli poi fuori da tale spazio aereo. La formazione aerea russa era formata da «un Ilyushin IL-20M Coot-A scortato da due Flanker Su-27», ha specificato il dicastero. I velivoli «si sono avvicinati all’area di responsabilità polacca della Nato provenendo da Kaliningrad», ha dichiarato il Ministero della Difesa dei Paesi Bassi, spiegando che otto suoi F-35 sono di stanza in Polonia questo mese e il prossimo.
🇳🇱F-35s carried out their first A-Scramble to intercept Russian SU-27s & a IL-20 flying close to #NATO airspace
Supported by 🇩🇪Eurofighters they shadowed the 🇷🇺 aircraft who were posing a danger to other air users by ignoring international air safety rules#SecuringTheSkies pic.twitter.com/6DbBCvLwPj
— NATO Air Command (@NATO_AIRCOM) February 14, 2023
Il tweet del Commando Aereo Nato
«Gli F-35 hanno effettuato il loro primo A-Scramble per intercettare SU-27 russi e un IL-20 in volo vicino allo spazio aereo Nato. Supportati da Eurofighters tedeschi hanno pedinato scortati gli aerei russi che rappresentavano un pericolo per gli altri velivoli, ignorando le norme internazionali sulla sicurezza aerea», ha twittato il Commando Aereo Nato. Lo scramble (o scrambling) è un termine militare che definisce l’atto di far decollare un caccia intercettore per intercettare e identificare un aereo sconosciuto. La Nato, a partire dal periodo Guerra fredda, ha standardizzato le procedure per la gestione dell’intercettazione e, quindi, degli scramble, che nel gergo dell’Alleanza atlantica sono indicati come Quick Reaction Alert, ovvero “Avviso di reazione rapida”.

Da Kaliningrad gli sconfinamenti non sono una novità
Non è la prima volta che aerei russi sconfinano nello spazio aereo Nato, soprattutto decollando da Kaliningrad, exclave russa tra Polonia e Lituania con accesso al mar Baltico: i caccia russi sono stati scortati fuori dallo spazio aereo più volte, dagli aerei Nato scattati prontamente dalla base polacca di Malbork. Ma l’avvicinarsi dell’anniversario dell’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina la situazione sta diventando più tesa che mai e ogni piccolo sconfinamento si trasforma in un allarme da non sottovalutare.
