L’udienza, la smentita e poi le scuse ricevute da Fabrizio Corona. In tribunale è il momento di Marcelo Brozovic, uno dei protagonisti dell’ormai celebre vicenda fatta di accuse, presunti tradimenti e polemiche, sfociata in un processo per diffamazione, tra lui, Wanda Nara e l’attaccante Mauro Icardi. Il croato è stato ascoltato oggi pomeriggio e ha ribadito quanto già detto proprio dall’agente e moglie dell’argentino: «Tutto falso, non ho mai avuto una relazione con la signora Wanda, non ho nemmeno il suo numero di telefono». Appena un mese fa la stessa Wanda Nara aveva accusato Corona e il suo King Corona Magazine di aver riportato notizie false sul suo conto e sul marito Icardi. Una vicenda che ha dato il via alla separazione dall’Inter.

Brozovic: «Molti problemi in famiglia dopo la notizia»
Marcelo Brozovic, centrocampista dell’Inter, si è recato in tribunale per testimoniare e raccontare la propria versione dei fatti. L’articolo in questione titolava Mauro Icardi divorzia da sua moglie – Wanda Nara ha tradito il suo compagno con Marcelo Brozovic. Proprio per quelle righe, Fabrizio Corona è stato denunciato per diffamazione e ora il processo ha vissuto un nuovo capitolo con le parole proprio del diretto interessato. La notizia, spiega il croato, «ha provocato molti problemi, soprattutto in famiglia». E la sua versione dei fatti concorda con quanto affermato da Wanda Nara, secondo cui il sito «riportava tutte cose non vere sono cominciati i problemi e Mauro poi ha dovuto cambiare squadra, l’Inter gli aveva fatto pesare anche questa situazione, gli era stato detto che doveva anche cambiare procuratore, che non doveva avere più una procuratrice donna».

Corona stringe la mano a Brozovic e si scusa
Una tesi avvalorata anche da un altro aspetto. Al termine della testimonianza di Brozovic, è stato Fabrizio Corona a intervenire con alcune dichiarazioni spontanee. «Non è stato il primo sito a pubblicare la storia della relazione amorosa tra Brozovic e Wanda Nara. Era una cosa nota negli ambienti calcistici, lo sapevano tutti , anche i tifosi della curva», ha dichiarato. Poi si è alzato ed è andato dal centrocampista, stringendogli la mano e scusandosi. Assente in aula a causa dell’infortunio al polpaccio l’altro croato invitato come testimone dai giudici, Ivan Perisic.