Briatore va oltre le polemiche: ora vuole aprire una pizzeria a Napoli

Redazione
22/06/2022

«Appena trovo una location apro un Crazy Pizza lì», ha annunciato l’imprenditore. Nei giorni scorsi aveva criticato l’esiguo costo di margherita e marinara nella città partenopea.

Briatore va oltre le polemiche: ora vuole aprire una pizzeria a Napoli

Dopo giorni di polemiche sul costo esiguo della pizza partenopea, Flavio Briatore ha annunciato di voler aprire un Crazy Pizza proprio a Napoli. Lo ha detto durante la trasmissione radiofonica La Zanzara, su Radio 24. Nel corso del suo intervento, l’imprenditore ha ribadito ancora una volta che il prezzo di 4/5 euro per marinara e margherita in città sarebbe legato all’uso di materie prime scadenti, aggiungendo poi l’intenzione di sbarcare proprio all’ombra del Vesuvio: «Voglio aprire un locale a Napoli. È una città che adoro, per cui appena trovo una location apro un Crazy Pizza lì».

Briatore vuole aprire una pizzeria a Napoli. Aveva criticato l’esiguo costo di margherita e marinara nella città partenopea.
L’imprenditore Flavio Briatore, 72 anni (Pietro D’Aprano/Getty Images)

Briatore: «Nelle pizze da 4-5 euro che ci mettono?»

Qualche giorno fa, Briatore si è scagliato su Instagram contro la pizza a buon mercato: «In quelle da 4-5 euro che ci mettono?», si è chiesto scatenando le ire di molti follower. E non solo: Gino Sorbillo ha messo in scena una protesta con tanto di pizza gratis in via dei Tribunali a Napoli, mentre le sdegno montava sui social. Dove, appunto, l’imprenditore aveva giustificato il prezzo elevato delle pizze vendute nei suoi ristoranti Crazy Pizza, facendo leva sulla massima qualità dei prodotti: «Sfido chiunque a fare profitto se fai tutto normale con 4/5 euro. È impossibile. Quando vendi un prodotto vendi la qualità poi ognuno sceglie dove andare. Loro non prendono i prodotti che prendiamo noi».

 

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Briatore: «Noi diamo un prodotto di altissima qualità»

«Noi come Crazy Pizza mettiamo i migliori ingredienti sul mercato. Il prezzo al pubblico in un supermercato del Pata Negra che costa 300 euro al chilo, ci fa mettere la pizza a 65 euro. Il San Daniele 35 al chilo, i pelati quattro euro al chilo, la bufala 15 euro al chilo. La farina più di un euro al chilo», ha spiegato Briatore nel corso di questo “pizzagate”, per giustificare l’alto prezzo delle sue proposte e, al tempo stesso, criticare il basso costo (e dunque la qualità) delle pizze partenopee. «Gli altri pizzaioli come la vendono a quattro o cinque euro? Che ci mettono dentro? Devono pagare fornitore, l’Iva, pagare tasse. O vendi 50 mila pizze al giorno o non capisco. Questi danno una mattonata di pizza con dentro il laghetto di pomodoro e finisce lì. Noi diamo un prodotto di altissima qualità ai clienti».

Briatore vuole aprire una pizzeria a Napoli. Aveva criticato l’esiguo costo di margherita e marinara nella città partenopea.
Flavio Briatore: dopo Roma e Milano, vuole aprire un Crazy Pizza a Napoli (Lars Baron/Getty Images)

Briatore, nei suoi Crazy Pizza la marinara costa 13 euro

Briatore ha anche espresso i propri gusti personali. « A me la pizza napoletana non piace perché ha troppo contorno e molto lievito. A me piace quella sottile», ha detto sempre a La Zanzara. « Ad esempio a Salerno fanno una pizza diversa, più fine che a Napoli. Poi ognuno ha il suo gusto. Io preferisco mangiare la pizza romana». All’interno dei Crazy Pizza si parte dai 13 euro per la marinara fino ad arrivare ai già citati 65 euro della pizza con il prosciutto iberico Pata Negra.