Brescia, insulti razzisti a uno steward: Daspo a un tifoso bresciano

Redazione
11/04/2022

Un addetto alla sicurezza di origini africane ha ricevuto molti epiteti aggressivi e razzisti. Il 57enne tifoso ha rimediato un divieto di un anno.

Brescia, insulti razzisti a uno steward: Daspo a un tifoso bresciano

Un tifoso bresciano ha ricevuto un Daspo di un anno per essersi rifiutato di farsi controllare i documenti e il biglietto da uno steward di origine africana. Una vicenda che ha dell’incredibile, successa il 3 aprile scorso, a pochi istanti dal calcio d’inizio di Brescia-Vicenza. Il tifoso in questione, un 57enne, non solo ha affermato di essere «razzista», ribadendo il no all’addetto alla sicurezza, ma lo ha anche insultato ripetutamente.

Brescia, insulti razzisti a uno steward: Daspo a un tifoso bresciano. «Da quello non mi faccio controllare», ha urlato un 57enne all'indirizzo dell'addetto di origini africane
La Curva Nord di Brescia (Getty)

Un tifoso bresciano contro lo steward: «Sono razzista, tu non mi controlli»

Lo ha definito «negro» e lo ha insultato ripetutamente in dialetto bresciano, mentre si rifiutava di farsi controllare documenti e biglietti. Un tifoso bresciano ha più volte ribadito: «Io sono razzista, da quello non mi faccio controllare». E gli animi si sono accesi, perché all’arrivo della Polizia, che avrebbe voluto calmare gli animi, il 57enne ha ulteriormente inasprito il proprio atteggiamento. Al «no» sono seguiti insulti, urla e frasi discriminatorie. Ora il provvedimento: dopo il Daspo per un anno non potrà accedere ad alcuna manifestazione sportiva.

Il comunicato della Questura

Al 57enne bresciano che ha creato scompiglio all’ingresso della Curva Nord, aggredendo verbalmente uno steward, è stato inflitto quindi il Daspo. La Questura, nel redigere il provvedimento, ha riportato anche le frasi pronunciate. Nel documento si parla anche dell’intervento della Polizia: «Invitato alla calma, il tifoso aveva affermato, con decisione, davanti agli agenti intervenuti, di professarsi razzista e di non voler in alcun modo che “quello steward” controllasse il suo biglietto e/o documenti, per accedere alla struttura, articolando in dialetto bresciano la frase: “Io da quello non mi faccio mica controllare. Dal negro. Io sono razzista».

Brescia, insulti razzisti a uno steward: Daspo a un tifoso bresciano. «Da quello non mi faccio controllare», ha urlato un 57enne all'indirizzo dell'addetto di origini africane
Alcuni tifosi del Brescia (Getty)

I Daspo in Inter-Verona

Il tifo italiano non vive un momento particolarmente brillante. Il razzismo continua a mostrarsi, in vari modi, domenica dopo domenica. E gli atteggiamenti delle tifoserie non sempre sono impeccabili. Emblematico il caso dei tre Daspo inflitti ad altrettanti tifosi presenti a San Siro per seguire l’Hellas Verona, nella trasferta contro l’Inter. Tutti hanno ricevuto tre anni di divieto: uno per un’aggressione fisica a un addetto alla sicurezza, un altro per aver introdotto un fumogeno e un terzo per aver lanciato un bicchiere pieno di urina verso il terreno di gioco.