Boris Becker potrebbe tornare libero già la prossima settimana. Secondo quanto rivela il tabloid Daily Mirror, dopo aver passato otto mesi in un carcere londinese, dove si trova per scontare la condanna a due anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, il celebre ex tennista sarà estradato in Germania. Il suo Paese d’origine si prepara ad accoglierlo grazie a uno schema fast-track, che porta all’estradizione in caso di alcune condizioni soddisfatte. E così Becker potrebbe lasciare in questi giorni il carcere di Huntercombe, nel Oxfordshire, dove avrebbe dovuto essere detenuto per almeno 15 mesi.

Becker presto in libertà
Il tedesco sarà uno dei tanti detenuti stranieri che, sfruttando questa sorta di sconto di pena, sono stati estradati e lo saranno ancora nelle prossime settimane. Si stima che solo nel 2021 siano stati 1.136. Becker è un caso unico nel suo genere, tanto per la fama di cui gode quanto perché vice nel Regno Unito da dieci anni. A permettergli di sfruttare la legge è stata la sua scelta di non prendere la cittadinanza inglese. Ora ad accoglierlo sarà la sua Germania, a patto che non ritorni più in nessuno Stato della Gran Bretagna fino alla fine della pena prevista, in origine due anni e mezzo.

L’ex tennista ha rischiato fino a 7 anni
La sentenza per Boris Becker, condannato a due anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, risale allo scorso 29 aprile. Sei volte campione di uno Slam, la fama del tennista è calata a picco dopo la condanna. Ma rischiava molto di più, perché i pm avevano originariamente chiesto 7 anni di reclusione. Dei 24 capi d’imputazione originari che lo hanno portato a processo, Becker è stato dichiarato colpevole di 4. Sono sequestro di proprietà, non divulgazione di proprietà e occultamento di debiti. Circa 900mila euro di debiti e azioni sarebbero stati nascosti dall’ex tennista, insieme a una villa di proprietà in Germania ed enormi quantità di denaro dai suoi conti aziendali.