Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Bonus mobili 2023, l’elenco dei beni agevolati: anche divano ed elettrodomestici

La guida fornita dall’Agenzia delle Entrate.

19 Gennaio 2023 08:37 Riccardo Castrichini
L'elenco dei beni agevolati dal rinnovato bonus mobili 2023: quali sono e come potrà essere sfruttata la detrazione Irpef del 50%.

La nuova legge di bilancio ha previsto una proroga per il bonus mobili che, dunque, anche nel 2023 potrà essere sfruttato da coloro che eseguono degli interventi di ristrutturazione di un immobile, con data di inizio dei lavori precedente a quella dell’acquisto stesso e comunque includendo i lavori effettuati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello nel quale vengono effettuati gli acquisti.

Per il 2023, inoltre, è stato previsto una tetto massimo per il bonus mobili di 8.000 euro e l’Agenzia delle entrate ha pubblicato una guida con la nuova lista dei mobili e dei grandi elettrodomestici che possono essere acquistati sfruttando i vantaggi di questa misura.

L'elenco dei beni agevolati dal rinnovato bonus mobili 2023: quali sono e come potrà essere sfruttata la detrazione Irpef del 50%.

Bonus mobili 2023: cos’è e come funziona

Con il bonus mobili 2023, chi esegue dei lavori di ristrutturazione dell’immobile e acquista mobili e grandi elettrodomestici potrà beneficiare del 50% di detrazione Irpef. La misura riguarda gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2024, purché però i nuovi mobili ed elettrodomestici si accompagnino ad un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno prima di quello per il quale si effettuano gli acquisti dei beni.

Entrando più nel dettaglio della detrazione Irpef prevista, questa viene suddivisa in dieci quote di pari importo fino ad un tetto massimo totale di 8.000 euro per l’anno 2023 e di 5.000 euro per il 2024. Continua, dunque, la riduzione della soglia massima di detrazione che, nel 2022, era pari a 10.000 euro mentre nel 2021 a 16.000 euro.

L'elenco dei beni agevolati dal rinnovato bonus mobili 2023: quali sono e come potrà essere sfruttata la detrazione Irpef del 50%.

Bonus mobili 2023: l’elenco dei beni agevolati

Ma quali sono i beni agevolati dal bonus mobili 2023? Così come riportato dall’Agenzia delle Entrate, la detrazione fiscale è riservata per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici:

  • appartenenti alla classe energetica non inferiore alla “A” per i forni;
  • non inferiore alla classe “E” per le lavasciugatrici, le lavatrici e le lavastoviglie;
  • non inferiore alla “F” per i congelatori e i frigoriferi.

Il bonus potrà essere speso anche per l’acquisto di armadi, letti, cassettiere, tavoli e sedie, scrivanie, librerie, poltrone e divani, credenze e materassi così come per tutte le apparecchiature di illuminazione che completano l’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. E ancora, per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, il bonus mobili potrà interessare l’acquisto di stufe elettriche, apparecchi per la cottura, ventilatori elettrici, apparecchiature per il condizionamento, radiatori elettrici, apparecchiature elettriche di riscaldamento, piastre riscaldanti elettriche e forni a microonde.

Cdp, cosa c'è dietro la nuova promozione di Barchiesi
  • Aziende
Barchiesi e ti sarà dato
Con l'ultima nomina a responsabile Sviluppo e Governance Business Equity continua la folgorante carriera in Cdp dell'ex fisioterapista della Roma bene. E mentre in via Goito ci si interroga sui motivi della promozione, lui è al lavoro per migliorare la sua immagine in Rete.
Luca Di Carmine
La Juventus rischia una nuova stangata per l'indiscrezione sugli stipendi: previsti altri 20 punti di penalizzazione
  • Calcio
Juventus, l’indiscrezione sugli stipendi: altri 20 punti di penalizzazione
Si tratterebbe di una vera e propria stangata per la squadra di Torino che rischierebbe una nuova retrocessione in Serie B
Claudio Vittozzi
Gli Usa hanno offerto il 20 per cento dell'Ucraina alla Russia per la pace. La notizia rilanciata da Newsweek: proposta rifiutata da Kyiv e Mosca
  • Mondo
Gli Usa hanno offerto il 20 per cento dell’Ucraina alla Russia per la pace
La proposta sarebbe stata formalizzata dal capo della Cia, William Burns, a metà gennaio. Secondo Nzz e Newsweek, a rifiutare sono stati sia Mosca sia Kyiv.
Redazione
Governo Meloni, cosa c'è dietro il fuggi fuggi di collaboratori e funzionari
  • Politica
Scatafasci
Lo strano caso della fuga dal "sottogoverno" Meloni da parte di portavoce, capi di gabinetto, segretari: i precedenti Urso e Casellati, ma pure le voci su Caputi, uomo chiave della struttura organizzativa di Giorgia. E Ventura con la ministra Bernini è durato solo tre giorni. Incomprensioni, attriti, incompatibilità: i retroscena.
Carlo Ciarri
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021