A partire dal 15 marzo 2023 verrà aperta la seconda finestra temporale per fare domanda del bonus autotrasportatori, ovvero gli incentivi previsti per l’acquisto di nuovi mezzi di trasporto ecologici. I beneficiari sono tutti i soggetti che svolgono attività di autotrasporto per conto terzi, con la scadenza per le richiesta che è fissata al 28 aprile 2023. A sostegno della seconda finestra temporale sono stati stanziati 10 milioni di euro, mentre è di 50 milioni lo stanziamento complessivo da spalmare dal 2020 al 2026.

La domanda per il bonus autotrasportatori
Così come previsto dal ministero dei Trasporti, le domande dovranno essere inviate esclusivamente tramite PEC all’indirizzo del soggetto gestore della misura, [email protected] A poter beneficiare della misura sono anche le strutture societarie costituite in seguito all’aggregazione di imprese di autotrasporto iscritte al Registro elettronico nazionale e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi. Le somme ricevute potranno essere spese per l’acquisto di veicoli commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa a metano CNG, a gas naturale liquefatto LNG, ibridi ed elettrici.

Come funziona
Nel decreto direttoriale n. 148 del 7 aprile 2022 del Ministero dei Trasporti, si legge che questa finestra temporale fa parte delle 6 previste per il periodo che va dal 2020 al 2026:
- I periodo, dal 1 luglio 2022 al 16 agosto 2022 per 13 milioni di euro;
- II periodo, dal 15 marzo 2023 al 28 aprile 2023 per 10 milioni di euro;
- III periodo, dal 1 dicembre 2023 al 15 gennaio 2024 per 8 milioni di euro;
- IV periodo, dal 26 agosto 2024 al 11 ottobre 2024 per 8 milioni di euro;
- V periodo, dal 5 maggio 2025 al 20 giugno 2025 per 8 milioni di euro;
- VI periodo, dal 12 gennaio 2026 al 20 febbraio 2026 per 3 milioni di euro.
I beneficiari potranno presentare una sola domanda di agevolazione per ciascuno dei periodi, con le richieste che hanno validità di prenotazione. L’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) di riferimento è, come detto, [email protected] Insieme alla richiesta, andrà allegato:
- un modello di domanda opportunamente compilato;
- una copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
- una copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’investimento.
L’ordine di prenotazione viene configurato in merito alla data e all’ora di invio dell’istanza.