Bonino contro Calenda: «Chi si dispiace per Roma centro è scemo o ipocrita»

Claudio Vittozzi
26/09/2022

Parole forti e dirette ai suoi rivali politici per la leader di +Europa che vuole richiedere anche il riconteggio dei voti

Bonino contro Calenda: «Chi si dispiace per Roma centro è scemo o ipocrita»

Emma Bonino commenta i risultati delle elezioni e lancia frecciatine contro Carlo Calenda. In particolar modo, la leader di +Europa ha l’amaro in bocca per la mancata ammissione al Parlamento, visto che il suo partito non ha raggiunto la soglia del 3%.

Emma Bonino contro Carlo Calenda e non solo, ecco quali sono state le dichiarazioni della leader di +Europa.

Le parole di Emma Bonino

Emma Bonino non ci sta. La principale esponente di +Europa ha voluto commentare il risultato delle elezioni mandando frecciatine ai suoi rivali, in particolare a Carlo Calenda di Azione, e chiedendo il riconteggio dei voti. Le sue parole al riguardo sono state: «C’è chi si dispiace del risultato un po’ tardi e in maniera un po’ ipocrita, a mio parere, perché si sapeva perfettamente dove si stava andando». Contro Calenda invece, il partito +Europa ha detto: «Se hanno una maggioranza confortevole al Senato è anche perchè seggi come quello di Bonino sono andati alla destra in conseguenza della scelta di Calenda e Renzi di uscire dal patto sottoscritto».

In merito alla richiesta di +Europa sul riconteggio dei voti, la Bonino ha dichiarato: «La nostra richiesta di riconteggio è necessaria e dovuta». A questo proposito, si è espresso anche Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa, che ha chiarito la situazione dicendo: «Il risultato, da un punto di vista politico, ha dello straordinario. Il problema è che ci siamo fermati a un 2,95%. Una sorta di errore statistico: lo 0,05% sono poco più di 10mila voti a livello nazionale, a fronte di centinaia di migliaia di schede nulle. Per questo chiederemo un riconteggio dei voti».

Emma Bonino contro Carlo Calenda e non solo, ecco quali sono state le dichiarazioni della leader di +Europa.

L’accusa contro i media

Emma Bonino ha criticato anche i media e le televisioni private. Infatti ha detto: «Sottolineo il ruolo negativo dei media e in particolare della tv di stato o private. Abbiamo fatto ricorso all’Agcom, ci siamo rivolti a tutte le autorità, abbiamo contattato i direttori di rete, dei telegiornali, uno per uno ma bisogna pure constatare, che piaccia o non piaccia, che la par condicio non l’ha rispettata nessuno».

Infine ha dichiarato: «Mi preoccupa sempre quando le leggi ci sono e chi è incaricato di attuarle semplicemente le viola senza un batter di ciglio».