Tragedia in provincia di Bologna, dove un professore in servizio da tempo presso una scuola media è morto suicida nel cimitero del paese. Poche ore prima dell’estremo gesto era stato sospeso dall’insegnamento in quanto coinvolto in un’inchiesta che riguardava presunti rapporti non leciti avuti con una studentessa.
Professore suicida in provincia di Bologna
La Procura di un’altra città emiliana stava svolgendo delle indagini su una storia ancora tutta da verificare, basata su una serie di voci e di segnalazioni su una presunta relazione che il docente avrebbe intrattenuto con un’allieva minorenne. Non si tratterebbe di un episodio di violenza ma di un rapporto basato su contatti non permessi – cosa ci fosse dietro, se una relazione consolidata o una storia diversa, non era ancora emerso. Ignoto anche se l’agire dell’uomo fosse penalmente rilevante, al di là dell’aspetto disciplinare.
L’inchiesta non era infatti ancora stata definita, ma gli inquirenti avevano subito avvertito la scuola dove l’uomo era in servizio. La quale, dato il contatto quotidiano con gli alunni e come da prassi quando c’è un’indagine in corso, gli aveva notificato la sospensione cautelare dall’incarico in attesa di conoscere l’esito dell’attività degli inquirenti. Il coinvolgimento in un’inchiesta con tali accuse e le voci sempre più insistenti diffuse in paese si sono però rivelati troppo per una persona come lui, fragile – così è stato descritto – e senza macchie sulla propria carriera. Di qui la decisione di mettere la parola fine alla storia nel più tragico dei modi, togliendosi la vita all’interno del cimitero.
Comunità scolastica sotto choc
Sconvolta tutta la comunità scolastica, dove la notizia della scomparsa del docente si è diffusa ieri sera. Sulle cause del decesso del professore, i Carabinieri non hanno dubbi e la salma è già stata riconsegnata alla famiglia che potrà celebrare i funerali. Probabile però che l’inchiesta vada comunque avanti per appurare la natura dei rapporti tra l’insegnante e l’alunna.