Un medico di 64 anni è stato arrestato a Bologna per l’omicidio della moglie. L’uomo avrebbe somministrato alla sua consorte dei farmaci psicotropi in grandi quantità e questi ultimi si sono rivelati fatali.

L’arresto del medico di 64 anni a Bologna per l’omicidio della moglie
Il medico di 64 anni arrestato a Bologna dovrà rispondere ora di tre accuse. Infatti, l’uomo è accusato di omicidio, peculato e detenzione illecita di farmaci psicotropi. Il provvedimento è stato richiesto dalla Procura, che ha coordinato le indagini dei Carabinieri, ed è stato emesso lo scorso venerdì dal giudice per le indagini preliminari. I fatti risalgono al 31 ottobre 2021: in quell’occasione, in un appartamento in zona Murri, gli uomini del 118 trovarono una donna di 62 anni deceduta. Infatti, a trovare per primo la donna priva di sensi sarebbe stato il marito che avrebbe poi allertato gli operatori sanitari. Dai successivi accertamenti medico-legali si è compresa la natura della morte della donna, ovvero somministrazione dolosa di due farmaci: una benzodiazepina e un anestetico ospedaliero. Ora dopo diverse indagini, le autorità hanno concluso che il marito somministrò quei farmaci e per questa ragione è scattato l’arresto all’uomo di 64 anni.

Anche in passato alla vittima vennero somministrati farmaci psicotropi
Inoltre, gli inquirenti hanno scoperto che alla vittima di 62 anni sono stati somministrati farmaci psicotropi anche in passato. Difatti, i militari dell’Arma hanno scoperto che a insaputa della donna, gli erano stati somministrati farmaci come le benzodiazepine. Secondo gli inquirenti, anche in tal caso fu il marito ad agire ma il fatto non venne mai denunciato. A causa di queste somministrazioni la moglie aveva avuto gravi malesseri e fenomeni particolari come narcolessia e dolori. L’uomo è stato arrestato sabato, quando i carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna si sono presentati a casa sua e attualmente si trova nel carcere della Dozza.