«Stiamo studiando un meccanismo in cui il calcolo della bolletta dovrebbe in un qualche modo incentivare il risparmio». Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervistato alla Festa dei dieci anni di Fratelli d’Italia, in corso a Roma. L’idea è «dare una fascia protetta di consumo del 70-80 per cento degli anni precedenti tutelato allo stesso prezzo». Poi, ha spiegato, «se qualcuno consuma di più paga un prezzo più elevato».

LEGGI ANCHE: Cristina D’Avena risponde alle critiche sulla festa di FdI: «Canto dove sono benvoluta»
«Il meccanismo potrebbe esordire la prossima primavera»
«È un meccanismo molto complicato che potrebbe esordire la prossima primavera», ha aggiunto il ministro Giorgetti. «Proprio in queste ore il governo proporrà una norma che ci permette di avere tutte le informazioni che in questo momento sono diffuse tra vari enti ed autorità e che sembrano quasi misteri e segreti. Tutte le informazioni devono essere rese disponibili al governo e al ministero competente, il Mite, e quello dell’Economia. Se faccio una politica per sterilizzare gli impatti sulle famiglie e le imprese devo avere tutte le informazioni su come si forma il prezzo e come evolve giorno per giorno».

«Abbiamo valutato che la precedente imposta sugli extraprofitti non funzionasse»
«Abbiamo valutato che la precedente imposta sugli extraprofitti non funzionasse. La nuova imposizione inserita in manovra a noi sembra molto più equa e razionale. Sebbene non perfetta è comunque un passo avanti, anche se ha scatenato molte lamentele da parte dei produttori di energia alternativa», ha detto Giorgetti, specificando che quello studiato dal governo è un intervento molto complicato: «Ci sono regole sovrannazionali di mercato tali per cui anche per chi decide mancano dati informativi fondamentali per inquadrare e decidere».