Blok, il delivery di quartiere
Rider e magazzinieri contrattualizzati. Utilizzo di bici elettriche. E un occhio di riguardo ai prodotti locali. Sbarca a Milano la nuova società spagnola.
Fondata a Barcellona pochi mesi fa, la startup Blok lancia anche a Milano il suo modello di delivery “sostenibile”, basato su magazzini a uso esclusivo dislocati nei quartieri, rider e magazzinieri regolarmente assunti e consegna in biciclette elettriche. Blok, che conta già circa 200 dipendenti, offre un servizio di spesa via app con consegna garantita entro 10 minuti dall’ordine.
Il primo store ha aperto a Milano in zona Navigli
Il primo “dark store” italiano di Blok ha aperto in zona Navigli, e occupa circa 30 persone. Il secondo arriverà a breve. All’interno, un assortimento di migliaia di prodotti che la startup compra direttamente dai fornitori e rivende tramite la sua app a prezzo “retail”, lo stesso del supermercato. «I magazzini sono a nostro uso esclusivo e sono posizionati all’interno delle città: ne apriamo uno per ciascun quartiere che andiamo a servire, in modo che siano un piccolo hub logistico di prossimità per la nostra flotta di biciclette elettriche», spiegano i fondatori, Vishal Verma e Hunab Moreno, con un passato da manager in Uber, Glovo e Deliveroo. Nei “dark store” si trovano alimentari (dalla pasta alla frutta, dai condimenti ai salumi, dai surgelati ai piatti pronti), prodotti per l’igiene personale o la cura della casa. Ma anche alcuni prodotti locali, provenienti da piccole attività di quartiere, che cambiano da zona a zona. Blok, che è finanziata da alcuni fondi di investimento, conta già (oltre a quello milanese) tre “dark store” a Madrid e due a Barcellona, e ha l’obiettivo di raggiungere circa 45 magazzini tra l’Italia e la Spagna entro fine anno: i piani di crescita per il 2021, infatti, prevedono il lancio in 10 città del Sud Europa e la creazione di 2 mila posti di lavoro.