Jessica Tua, flower stylist di Sanremo, ha rivelato alcuni dettagli sul gesto «esplosivo» di Blanco durante la prima serata del festival della musica italiana. La Tua ha confermato che il gesto era previsto ma che è degenerato perché il cantante è andato fuori controllo.

Le parole della flower stylist di Sanremo sul gesto di Blanco
Jessica Tua ha voluto spiegare il gesto estremo di Blanco. Le sue parole sono state: «Quando ho visto quello che è successo, mi è sembrato strano perché Blanco non ha fatto altro che dire quanto gli piacesse la composizione e ringraziarmi per il lavoro fatto e per l’effetto che davano in scena».
La flower stylist ha poi continuato descrivendo la composizione realizzata: «Doveva essere una aiuola, un roseto che c’è anche nel video della canzone ‘L’isola delle rose’. Lui nel video si rotola nelle rose, l’intento era replicare il video per promuovere la sua canzone appena uscita. Nel video con braccia e piedi tira pugni e calci alla rose e quindi una certa “confusione” era prevista. Poi è degenerato tutto. E Blanco ha fatto un po’ una figuraccia».

La delusione di Jessica Tua
Jessica Tua era in platea e ha assistito in prima persona al gesto di Blanco: «Il primo calcio ha tirato da Blanco ci è anche piaciuto, perché era come quello nel video della canzone. Poi, devo dire la verità, mi sono anche un po’ preoccupata che non lanciasse tavole di legno ad orchestrali o pubblico. Lì quasi mi sarei sentita un po’ responsabile, visto che la composizione era mia». La flower stylist ha anche chiarito: «Il gesto è stato molto brutto, assolutamente da non fare. In ogni caso quei fiori non sarebbe stati recuperabili perché all’Ariston fa molto caldo».
Nonostante poi siano arrivate le scuse di Blanco per il gesto, la flower stylist ha affermato: «Dispiace, anche perché è durato pochissimo. La composizione di fiori è stata vista bene solo da chi era in platea, sarebbe stata una bella cosa farla vedere a tutti e per un tempo più lungo visto il lavoro che c’era dietro. Sapevo comunque che sarebbe stato così, però è stato brutto a vedersi sul palco di Sanremo. È stato brutto vedere tutto trasformato in spazzatura. Mancanza di rispetto? Per chi lavora nel settore non più di tanto perché comunque era un numero preventivato, ma forse menefreghismo nei confronti di tutti quelli che lavorano al Festival».