Il 21 ottobre 2020 una bimba di 4 anni ha perso la vita a Bologna, mentre era all’ospedale Sant’Orsola, a causa di un’occlusione intestinale. Allora finirono nei guai 4 medici, ma ora si è svolto il processo e sono arrivate 3 condanne e un’assoluzione.

Le condanne per i medici ritenuti responsabili della morte della bimba di 4 anni
Si è concluso oggi il processo in tribunale per i 4 medici accusati di aver provocato la morte della bimba di 4 anni ricoverata all’ospedale Sant’Orsola di Bologna a ottobre 2020. Il pm Marco Imperato aveva chiesto condanne a quattro anni e sei mesi per i pediatri, 10 mesi per il chirurgo e 12 mesi per il radiologo. Tuttavia, le richieste sono state accolte solo in parte dal gip Sandro Pecorella, che ha assolto uno dei due pediatri, condannando l’altro. Inoltre, gli altri due medici sono stati condannati a sei mesi e a quattro mesi.
Per l’accusa, i medici non avrebbero diagnosticato correttamente l’occlusione intestinale e avrebbero mostrato «negligenza, imprudenza e imperizia» non vigilando sullo stato di salute della bambina. Tutto ciò ha portato i dottori a sottovalutare la situazione e ciò avrebbe portato alla morte della bimba di 4 anni. Il gip ha condiviso questa versione dei fatti, ma ha preferito applicare uno sconto di pena verso gli imputati, assolvendo addirittura un pediatra.

Le condanne provvisionali per i medici
I medici condannati per la morte della bimba di 4 anni a Bologna ora sono costretti a risarcire i familiari della vittima. Infatti, il tribunale ha stabilito che i dottori dovranno versare un totale di 600.000 mila euro, 500.000 per i genitori e 100.000 per i nonni della piccola che ha perso la vita.
Ad ogni modo, i legali dei medici che sono stati condannati penalmente hanno già annunciato che faranno appello per la condanna subita e in questo modo la loro pena potrebbe essere ridotta ulteriormente.