Robert De Niro e Diane Keaton sono i protagonisti di Big Wedding, la scoppiettante commedia in onda stasera, lunedì 23 agosto 2021, alle 21.25 su Rai1. Diretta da Justin Zackham e uscita nelle sale nel 2013, si tratta di un remake del film francese del 2006 Mon Frère Se Marie, firmato da Jean-Stéphane Bron. Al centro della pellicola un matrimonio, quello di Alejandro Griffin. È proprio in occasione delle nozze del figlio adottivo che, dopo dieci anni, Elle fa ritorno nella sua casa in Connecticut per la prima volta dalla separazione dal marito Don, colpevole di averla tradita con la sua migliore amica Bebe. Il rientro le riserverà parecchie sorprese. Tra gli invitati alle nozze, che si terranno proprio in quella villa costruita dai due ex coniugi e dove l’ex marito continua a vivere con la nuova compagna, spunta anche Madonna Soto, la madre biologica del ragazzo che, a causa di una fede profondamente radicata, non è mai stata messa al corrente della situazione tra Elle e Don. Così, per farle credere di essere ancora una famiglia felice, i due sono costretti a mettere da parte il rancore e fingersi innamorati, costringendo Bebe a sparire per il weekend della cerimonia. Tra colpi di scena, scoperte stupefacenti e insoliti chiarimenti, il piano messo in piedi riserverà scenari inaspettati. Da un cast di attori di fama mondiale alle tiepide recensioni della critica, tutte le cose da sapere sul film.
Tutte le cose da sapere su Big Wedding, in onda stasera su Rai1
Big Wedding: Un parterre di stelle del cinema
Accanto a Robert De Niro (Don Griffin) e a Diane Keaton (Ellie Griffin), il regista ha assoldato alcune delle più note teste di serie della cinematografia mondiale. Tra queste spiccano i nomi di Ben Barnes, famoso per i suoi ruoli in Le Cronache di Narnia – Il principe Caspian e Dorian Gray e, nel film volto e voce di Alejandro Griffin, e Katherine Heigl (Lyla Griffin), consacrata al successo dal personaggio di Izzie Stevens in Grey’s Anatomy. Da non dimenticare Amanda Seyfried nei panni di Missy O’Connor, il compianto Robin Williams in quelli di padre Monaghan e la straordinaria Susan Sarandon nella parte di Bebe McBride.
Big Wedding: Non bastano quattro attori da Oscar per il successo
Tra De Niro, Keaton, Sarandon e Williams, la pellicola vanta ben quattro attori premi Oscar nel cast. Nonostante questo particolare, tuttavia, il film non è stato premiato oltreoceano né dalla critica né dal pubblico. Negli Stati Uniti ha ottenuto un incasso discreto pari a 21 milioni e 763mila dollari.
Big Wedding: Una performance deludente
Per quanto Katherine Heigl sia considerata un’attrice brillante e particolarmente tagliata per la Comedy, in Big Wedding sembra non abbia dato il meglio di sé. Nel 2014, la sua performance, infatti, si è guadagnata la nomination ai Razzie Award (gli anti Oscar, i premi per i peggiori prodotti del cinema) come peggiore attrice non protagonista. Ma non è tutto: un anno prima, Heigl si è accaparrata anche la stessa nomination ai Raspberry Award. Un premio che le è stato soffiato da Kim Kardashian.
Big Wedding: Torte nuziali da vero boss
Le torte del matrimonio sono state realizzate su commissione dalla celebre pasticceria Carlo’s, gestita da Buddy Valastro, noto in Italia per il reality di Discovery Real Time Il boss delle torte. Per il film ha ideato tre modelli: due veri e commestibili, uno in polistirolo.
Big Wedding: Riprese made in Connecticut
Le riprese del film (che, originariamente, si sarebbe dovuto intitolare semplicemente The Wedding) si sono svolte tutte in America, nello specifico in Connecticut, tra Greenwich e Darien, a partire da luglio 2011.
Big Wedding: Tra l’insuccesso al botteghino e le stroncature dei critici
Nonostante il proposito del regista fosse quello di sfornare una commedia leggera, ironica e politicamente scorretta, in grado di catturare la risata di pubblico e critica, il risultato non è stato affatto quello sperato. Gli addetti ai lavori lo hanno ricoperto di pareri negativi. IMDB non ha dato la piena sufficienza, MyMovies lo ha valutato con 2 stelle su 5, Rotten Tomatoes con un rating di 3.19 su 10, individuandone il principale difetto in una storia che sembra forzatamente costruita per fare ridere. Il commento peggiore è stato, forse, quello di Lou Loumenick, penna del New York Post che, nella sua recensione, non si è risparmiato commenti al vetriolo come questo: «A un certo punto del film, De Niro esclama: ‘Preferirei cavarmi gli occhi con dei cucchiai incandescenti’. Bene, non ricordo a cosa si riferisse ma mi piace pensare che quella frase possa essere utilizzata davanti alla prospettiva di essere costretto a guardare Big Wedding». Anche al box office, il film si è rivelato un vero e proprio flop, finendo per occupare i cartelloni per molti meno giorni rispetto a quelli previsti nel programma originario.