Silvio Berlusconi è uscito dalla terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, dove si trovata ricoverato dal 5 aprile, ed è stato trasferito in un reparto di degenza ordinaria. Le condizioni dell’ex premier, ospedalizzato a causa di un’infezione polmonare, sono in costante miglioramento.
Silvio Berlusconi uscito dalla terapia intensiva
L’ultima notte del leader di Forza Italia in terapia intensiva è stata tranquilla e sono stati i medici a dare il via libera all’uscita. Una decisione maturata in virtù del fatto che il suo quadro clinico, come evidenIato nell’ultimo bollettino dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, continuava a migliorare.
Ieri Berlusconi ha ricevuto la visita del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, che è arrivato in ospedale poco prima delle 16.30, della figlia Marina e di Orazio Fascina, il padre della compagna Marta che in questi giorni è stato accanto alla figlia recandosi spesso al San Raffaele.

Forte il sostegno anche dal mondo della politica. Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha commentato così sui suoi canali social la notizia dell’uscita dell’alleato dalla terapia intensiva: «In bocca al lupo Silvio, amico mio!». Maurizio Lupi, alla guida di Noi Moderati, ha aggiunto: «L’uscita di Silvio Berlusconi dalla terapia intensiva è una bellissima notizia, ne siamo molto felici. Forza Silvio, ti aspettiamo presto in Parlamento».
Oggi il bollettino medico
Previsto per oggi un bollettino medico, il quarto dopo quelli del 6, del 10 e del 13 aprile, che aggiornerà sull’esito delle prime ore trascorse in degenza ordinaria.

Rassicurazioni, seppur ancora caute, sono arrivate ieri dal fratello Paolo che, entrando nella struttura ha dichiarato ai giornalisti: «Tutto bene, piano piano. Vi auguro di finire presto questo vostro lavoro, vuol dire che va tutto bene». Per il leader di Forza Italia si tratta del tredicesimo giorno all’ospedale San Raffaele.