Berlusconi e la vodka di Putin sui siti russi
Le dichiarazioni del Cav sull'amicizia con il presidente russo e la sua contrarietà all'ingresso dell'Ucraina nella Nato sui media della Federazione: da Ria Novosti alla Tass fino al Kommersant.
Lo scambio di regali con Putin – vodka contro lambrusco – raccontato ieri da Silvio Berlusconi ai deputati forzisti, ennesima picconata del Cav al futuro governo di destra e a Giorgia Meloni, non poteva che finire sui media di stato russi. L’agenzia Ria Novosti ha riportato le dichiarazioni dell’ex premier italiano: come Putin lo consideri «il primo dei suoi cinque veri amici» e come abbia ricucito i rapporti col leader del Cremlino: «Ho ristabilito i rapporti con Putin. Mi ha mandato 20 bottiglie di vodka e una dolcissima lettera di compleanno. Ho risposto con bottiglie di lambrusco e una lettera altrettanto dolce. L’ho conosciuto come una persona pacifica e prudente». Ria Novosti ricorda anche che a giugno Berlusconi aveva chiamato Putin due volte senza ricevere risposta mentre lo scorso aprile si era detto «deluso e sconvolto» dalla decisione di invadere l’Ucraina.

Berlusconi contro l’ingresso dell’Ucraina nella Nato
Al di là delle note di ‘colore’, Ria Novosti ha riportato anche la preoccupazione di Berlusconi circa l‘ingresso dell’Ucraina nella Nato che, secondo il leader di Forza Italia, «porterebbe a una guerra mondiale»: «Troppo spesso si sente parlare dell’uso delle bombe nucleari. Dio ci salvi da questo pericolo. L’Ucraina ha persino chiesto di entrare a far parte della Nato. Se entrasse a far parte dell’Alleanza Atlantica, il conflitto diventerebbe una guerra mondiale». Dopo lo scoop di LaPresse, ricorda l’agenzia, fonti di Forza Italia hanno corretto il tiro spiegando che Berlusconi aveva raccontato una vecchia storia di diversi anni fa. Una versione simile è stata data dal «braccio destro di Berlusconi», il vicepresidente di FI Antonio Tajani secondo cui lo scambio di doni risale al 2008.

La notizia anche sulla Tass, Gazeta.ru, Izvestija e Kommersant
L’agenzia Tass titola “Berlusconi crede che l’adesione dell’Ucraina alla Nato si trasformerebbe in una guerra mondiale”. Lo stesso Gazeta.ru e Izvestija che dedica alle parole di Berlusconi un video. Mentre il Kommersant, il principale quotidiano economico finanziario russo, ricorda anche la presa di distanza di Berlusconi dello scorso aprile: «Non posso e non voglio nascondere il fatto che sono profondamente deluso e sconvolto dal comportamento di Vladimir Putin», disse l’ex premier, «che si è assunto una responsabilità molto seria nei confronti del mondo». Berlusconi, continua il Kommersant, ha detto di conoscere Putin da 20 anni e di averlo sempre considerato «un uomo di democrazia e di pace».