La lunga serata di festa del Milan per il 19esimo scudetto ha portato i tifosi rossoneri a esprimere reazioni differenti per i due sostenitori politici più in vista: l’ex patron Silvio Berlusconi e il leader della Lega Matteo Salvini.
Silvio Berlusconi osannato con Adriano Galliani
Berlusconi è stato osannato dai tifosi quando, affacciandosi dall’Arengario su Piazza Duomo per assistere al passaggio del pullman che portava la squadra rossonera, è stato riconosciuto dalla folla che occupava Piazza Duomo. Il Cav si è sporto insieme ad Adriano Galliani, storico amministratore delegato del Milan berlusconiano. I due ex dirigenti, oggi di nuovo in tandem al Monza, sono stati acclamati dai tifosi che hanno intonato: «C’è un solo presidente».
Salvini fischiato dai tifosi
Più sfortunata la parabola di Matteo Salvini, presentatosi nel pieno della festa con scorta al seguito e maglietta del Milan visibilmente ostentata ma accolto da una chiassosa contestazione: «Vai a lavorare! Sei la vergogna dell’Italia», gli è stato urlato. Visibilmente imbarazzato, Salvini ha provato a difendersi con un tutt’altro che divisivo «Forza Milan!» senza riuscire però a rompere il clima teso che si era creato. Salvini non è nuovo a contestazioni legate al tifo calcistico come dimostrato dallo scontro con il rapper Ghali avvenuto sugli spalti di San Siro in occasione del derby di Milano, lo scorso novembre.
Questo è stato vicepremier e ministro degli interni.
Non aggiungo altro per carità di patria… pic.twitter.com/cHW7LVf6vu— Massimo (@Misurelli77) May 23, 2022