Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Italia

Berlusconi assolto, esultano Forza Italia e il centrodestra: i commenti e le reazioni

La sentenza arrivata dopo un processo lungo che si conclude oggi. A esprimere tutta la propria gioia sia i deputati in Aula, che hanno esultato e applaudito in piedi durante il voto al dl Ong, sia ministri e membri del governo.

15 Febbraio 2023 15:07 Redazione
Berlusconi assolto, esultano Forza Italia e il centrodestra: i commenti e le reazioni. Da Tajani e Meloni, in tanti si congratulano con il leader di FI

Dopo sei anni dall’inizio del processo, si è chiuso con l’assoluzione di Silvio Berlusconi e altri 28 imputati il celebre Ruby Ter. Per Forza Italia è la notizia del giorno e in tanti esultano per la sentenza che scagiona l’ex Cavaliere perché «il fatto non sussiste». Dal ministro Antonio Tajani alla fedelissima di Berlusconi, Licia Ronzulli, sono stati tanti a commentare l’assoluzione facendo i complimenti al leader di Forza Italia. Tra loro anche la premier Giorgia Meloni, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e quello della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo.

LEGGI ANCHE: Ruby ter, Silvio Berlusconi assolto perché il fatto non sussiste

Giorgia Meloni: «Assoluzione ottima notizia»

La premier Giorgia Meloni ha prontamente commentato la sentenza, andando incontro all’alleato. Per lei l’assoluzione di Silvio Berlusconi «è un’ottima notizia», perché così si «mette fine a una lunga vicenda giudiziaria che ha avuto importanti riflessi anche nella vita politica e istituzionale italiana». Esultano anche Tajani e Ronzulli. Il primo, ministro degli Esteri, dichiara: «Una bellissima notizia che rende giustizia ad uomo attaccato tanto ingiustamente per motivi politici. Nessuno di noi dubitava della sua innocenza. Mi auguro che sia finita quella stagione: è stata tutta una montatura nei suoi confronti come dimostra che Berlusconi è stato assolto perché “il fatto non sussiste”». La seconda, invece, capogruppo al Senato di FI, commenta: «Giustizia è fatta, il fatto non sussiste, questo processo non doveva neanche cominciare. Dopo 11 anni di processo, centinaia di udienze, milioni di euro spesi a carico dei cittadini, il presidente esce a testa alta dall’ennesima gogna mediatica, giudiziaria e politica, imbastita nei suoi confronti».

Berlusconi assolto, esultano Forza Italia e il centrodestra: i commenti e le reazioni. Da Tajani e Meloni, in tanti si congratulano con il leader di FI
Berlusconi con Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Licia Ronzulli in una foto dello scorso settembre (Getty)

I deputati di FI si alzano e applaudono in diretta

 

La sentenza è arrivata mentre erano in corso le dichiarazioni di voto sul dl Ong. Appena saputo dell’assoluzione, i deputati di Forza Italia si sono alzati in piedi applaudendo ed esultando nell’Aula della Camera. Il capogruppo Alessandro Cattaneo dichiara: «Mai più persecuzioni giudiziarie». Poi chiede «la immediata calendarizzazione della proposta di legge sulla istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sull’uso politico della magistratura, per fare chiarezza su 25 anni di lotte giudiziarie usate come arma di scontro politico. Chiediamo verità su anni di feroci battaglie giudiziarie». Paolo Emilio Russo, invece, sottolinea che «finalmente il calvario finisce».

Salvini, Zangrillo e Pichetto parlano di «sofferenza» e «vicenda assurda»

Tra i messaggi principali ci sono stati anche quelli dei ministri Matteo Salvini e Paolo Zangrillo. Il leader della Lega ha commentato: «Felice per l’assoluzione di Silvio dopo anni di sofferenza, insulti e inutili polemiche». Il manager ha parlato del lungo iter che si conclude oggi: «Assolto perché il fatto non sussiste nel processo Ruby ter. La sentenza conferma l’infondatezza delle accuse nei confronti del presidente, sulla cui condotta non abbiamo mai avuto dubbi. La giustizia ha messo finalmente la parola fine ad una vicenda assurda, ma resta l’amarezza per il calvario giudiziario di questi interminabili undici anni». E interviene anche il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin: «Ancora un’assoluzione, ancora una volta con formula piena, per Silvio Berlusconi. Forza Italia resta vicina al suo leader con lui in questo giorno di festa per la giustizia e la libertà».

L’amarezza di Gasparri: «Persecuzione infondata»

Poi c’è Maurizio Gasparri. Il senatore di Forza Italia ha espresso «amarezza per una persecuzione infondata e protrattasi a lungo, anche con gravi conseguenze politiche ingiustamente patite da Silvio Berlusconi, dal nostro movimento politico, da tutto il centrodestra e dalla stessa democrazia italiana. Resta l’indignazione per un uso politico della giustizia che in troppe occasioni si è abbattuto contro di lui. Chi ha sbagliato dovrà rendere conto».

Berlusconi assolto, esultano Forza Italia e il centrodestra: i commenti e le reazioni. Da Tajani e Meloni, in tanti si congratulano con il leader di FI
Il momento della sentenza (Getty)

Rcs, Cairo tra le polemiche sull'ascensore interno al Corriere e i piani per la sede di Crescenzago
  • Aziende
Piano Urbano
In via Solferino fa discutere l’ascensore interno installato da Cairo, che porta direttamente al suo ufficio. Lo stabile è infatti vincolato alla Soprintendenza che vuole vederci chiaro. Intanto si prepara il ritorno a casa dei periodici e della Gazzetta dalla sede di Crescenzago. Che probabilmente l'editore ha intenzione di vendere.
Giovanna Predoni
La pm Angioni è stata condannata per il caso Denise Pipitone, secondo il giudice «mentì per coprire i suoi insuccessi».
  • Attualità
Denise Pipitone, l’ex pm Angioni condannata: «Mentì per coprire i suoi insuccessi»
Per il giudice di Marsala le accuse dell'ex pm Angioni al Commissariato di Mazara del Vallo sono false e vennero fatte solo per coprire «insuccessi professionali»
Claudio Vittozzi
Guerra in Ucraina, La Russia dispiegherà armi nucleari tattiche in Bielorussia. L'annuncio da parte di Putin.
  • Attualità
La Russia dispiegherà armi nucleari tattiche in Bielorussia
L'annuncio da parte di Putin. Il motivo è l'annuncio del Regno Unito della fornitura di munizioni all'uranio impoverito all'Ucraina.
Redazione
Nicolò Zaniolo si è raccontato in una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport e ha parlato dell'addio alla Roma.
  • Calcio
Zaniolo racconta il terrore dell’addio alla Roma: «Mi hanno inseguito con la macchina»
Zaniolo ha raccontato di essere stato deluso dalla Roma che non ha «mantenuto alcune promesse» e dai suoi compagni che al momento dell'addio non l'hanno «neppure salutato»
Claudio Vittozzi
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021