Benno Neumair, il processo: il pm chiede l’ergastolo per l’omicidio dei genitori

Annarita Faggioni
17/11/2022

Dopo l'ascolto dei testimoni, arriva l'accusa della procura anche in tribunale.

Benno Neumair, il processo: il pm chiede l’ergastolo per l’omicidio dei genitori

«Condannate Benno Neumair all’ergastolo». Questa è la richiesta che tuona in tribunale. Benno Neumair è a processo e il pm chiede per lui l’ergastolo con l’accusa dell’omicidio dei suoi genitori. Le accuse risalgono all’episodio del 4 gennaio 2021, quando Benno avrebbe ucciso i genitori e avrebbe poi lanciato i corpi nell’Adige da un ponte. I sostituti procuratori Igor Secco e Federica Iovene presentano oggi, 17 novembre, l’accusa alla Corte di Appello di Bolzano e le relative richieste. Benno non era presente in aula, ma ci sarebbe stata la sorella Madé, che era stata anche ascoltata come testimone qualche tempo fa.

Benno Neumair, il pm chiede al processo l’ergastolo per omicidio

Secondo la procuratrice Iovene, la mamma di Benno e Madé Laura Perselli si trovava dalla madre malata, mentre il papà, Peter Neumair era uscito per fare la spesa. Benno era davanti alla Tv a vedere Netflix. Stando alla procura, il corpo di Peter presentava dei segni. La spiegazione è: «una persona perde conoscenza da 15 secondi a un minuto e fino a quando si verifica la morte, la pressione deve essere mantenuta per 4-5 minuti». In questo modo, si evidenzierebbe la volontà di uccidere secondo la procura.

Benno Neumair: prosegue il processo con le richieste del PM, che ha chiesto la condanna all'ergastolo per omicidio.
Benno Neumair (instagram.com)

La difesa di Benno ha, però, evidenziato come non sia possibile dimostrare questo strangolamento. In più, è stato ascoltato anche un vocale che risale alle ore 20:06 del 4 gennaio 2021. In questo audio, Benno avrebbe detto: «Non so dove siano i miei genitori, adesso vado a farmi una doccia e ci vediamo tra un’ora». Stando all’accusa, i genitori, invece, a quell’ora non ci sarebbero già più.

Cosa ha detto il PM

«La società ha bisogno di essere rassicurata e vuole pensare che un delitto come questo sia stato compiuto da un matto. Ma così come tutti i matti non sono delinquenti, dobbiamo dire che non tutti i delinquenti sono matti (…). Questo processo è la cartina di tornasole di tutte le problematiche che la giurisprudenza e la psichiatria hanno dovuto affrontare in materia di capacità di intendere e di volere, e ancora prima in materia di definizione della pazzia» ha spiegato il sostituto procuratore Secco.

Benno Neumair: prosegue il processo con le richieste del PM, che ha chiesto la condanna all'ergastolo per omicidio.
Benno Neumair (instagram.com)

«Benno è così bravo ad entrare in empatia con gli altri che è in grado di manipolarli ed è in grado di controllare il suo comportamento ma semplicemente non vuole» conclude il procuratore.