Benigni riceve il Leone d’oro alla carriera: la dedica alla moglie Nicoletta Braschi e l’appello a Mattarella
L'attore e regista toscano ha dedicato il riconoscimento a Nicoletta Braschi. Poi l'appello al capo dello Stato per un secondo mandato.
Roberto Benigni ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera durante la prima serata del Festival del Cinema di Venezia. L’attore e regista, già vincitore di due premi Oscar per La Vita è bella è salito sul palco visibilmente emozionato e ha voluto dedicare il suo riconoscimento alla moglie, Nicoletta Braschi, che da oltre 40 anni è anche la sua partner artistica. Insieme hanno girato diversi successi, dalla stessa Vita è bella a Il Mostro fino a Pinocchio. Nel suo show Benigni oltre a ringraziare Nicoletta Braschi, si è lanciato in un appello a Sergio Mattarella per un secondo mandato: «Deve rimanere qualche anno in più», ha detto, «magari fino ai Mondiali di Calcio in Qatar perché ci porta fortuna».
Roberto Benigni, receiving a lifetime achievement award at #VeniceFilmFestival, stormed the stage like it was the 1999 Oscars. Take a bow, Roberto! pic.twitter.com/XhJug8SCAe
— Ramin Setoodeh (@RaminSetoodeh) September 1, 2021
Roberto Benigni: la dedica a Nicoletta Braschi
«Non posso nemmeno dedicare questo premio a Nicoletta: è tuo», ha dichiarato dal palco, «ti appartiene, ne farai ciò che vorrai. Abbiamo fatto tutto insieme per 40 anni, quanti film abbiamo fatto insieme. Io conosco solo un modo per misurare il tempo, con o senza di te. Ce lo possiamo dividere questo Leone, io mi prendo la coda per manifestare la mia gioia e a te lascio le ali. Se qualcosa di buono ho fatto è grazie a te. Quante cose ho imparato vedendoti recitare. Quanta luce emani, la prima volta che ti ho conosciuta ho pensato che Nostro Signore avesse voluto adornare il nostro cielo di un altro sole. Il nostro è amore a eterna vista». Poi il regista ha mostrato tutto l’entusiasmo per aver ricevuto l’ambitissimo riconoscimento: «Il Leone? Mi meritavo un micino. Non è un’emozione: è di più, è un sentimento d’amore quello che provo e che vorrei restituire decuplicato. Quando l’ho saputo ho fatto passi di rumba, nudo però».
Roberto Benigni: l’invito a Mattarella per un secondo mandato
Dal palco di Venezia, il regista toscano ha poi rivolto un appello al presidente della Repubblica. «Grazie presidente Mattarella di dimostrare il suo amore per l’arte, quando mi hanno detto che ci sarebbe stato ho avuto la stessa emozione di lei a Wembley quando ha segnato Bonucci, vorrei abbracciarla e baciarla. Deve rimanere qualche anno in più perché ci porta fortuna, magari fino ai Mondiali di Calcio in Qatar».