Brutto episodio al termine della partita del campionato di Lega Pro tra Piacenza e Novara, il calciatore del Novara Yohan Benalouane è stato accerchiato da alcuni ultrà del Piacenza e per difendersi ha dato un pugno a uno di loro.

Il pugno di Benalouane a un tifoso dopo Piacenza-Novara
Piacenza-Novara, 34esima giornata del campionato di Lega Pro è stata una gara molto accesa in campo. Ma le tensioni tra le due squadre sono continuate anche fuori. Infatti, il difensore Yohan Benalouane, con un passato anche in Serie A con Cesena e Atalanta, è stato accerchiato da un gruppo di tifosi del Piacenza. Questi ultimi volevano aggredirlo e il difensore ha sferrato un pugno a uno di loro. Il tifoso è stato subito soccorso dalla Croce Rossa presente sul posto e trasportato all’ospedale più vicino. Sul posto sono intervenuti anche le Forze dell’Ordine che hanno portato Benalouane in questura per alcuni accertamenti. Anche il presidente del Novara Calcio Massimo Ferranti è stato aggredito verbalmente all’uscita dello stadio con insulti aggressivi e diretti. Non contenti, gli stessi tifosi del Piacenza che hanno aggredito il presidente del Novara hanno poi continuato a insultare con ferocia altri due tesserati del club piemontese.

Il comunicato del Novara sull’accaduto
Il Novara dopo il gesto del difensore Yohan Benalouane ha rilasciato un comunicato. In quest’ultimo si legge: «Il Club azzurro non giustifica la reazione del calciatore, la violenza è sempre una risposta sbagliata, figlia però di una gestione del piano sicurezza inadeguata per un evento pubblico, che ha permesso che frange estremiste di tifosi locali entrassero a contatto diretto con i calciatori e i dirigenti della squadra ospite. È inaccettabile che venga messa a repentaglio la sicurezza di tesserati e dirigenti e ci auguriamo che episodi del genere non si verifichino mai più».