Apre oggi a Glasgow e proseguirà fino al 28 agosto CUT & RUN, la prima mostra autorizzata di Banksy, che per anni ha segnalato mostre non autorizzate in giro per il mondo, ideate e realizzate senza il suo consenso. Ad annunciarlo lo stesso misterioso artista – di cui non si conosce l’identità – sul suo profilo Instagram.

CUT & RUN, la retrospettiva sulla carriera di Banksy
CUT & RUN ripercorre 25 anni di lavori di Banksy, dal 1998 al 2023, mostrando per la prima volta gli stencil utilizzati per creare molte delle suo opere più iconiche. «Ho tenuto nascosti questi stencil per anni, consapevole che potevano essere usati come prova in un’accusa di vandalismo. Ora li espongo in una galleria come opere d’arte. Non sono sicuro di quale sia il crimine più grande», scrive Banksy sul sito della mostra, allestita alla Gallery of Modern Art (GoMA) di Glasgow, nel cuore della città più grande della Scozia.
In mostra a Glasgow gli stencil usati per molte delle sue opere
La mostra mira a svelare il “dietro le quinte” delle opere di Banksy. A Glasgow i visitatori della Gallery of Modern Art possono vedere da vicino gli stencil usati per molte delle sue opere, tra cui Kissing Coppers, apparso per la prima volta su una parete del pub Prince Albert a Brighton nel 2004, e Mobile Lovers, realizzato a Bristol nel 2014, raffigurante una coppia di innamorati che si abbraccia, mentre entrambi controllano le ultime notifiche sullo smartphone.

In mostra anche il gilet anti-pugnale con la bandiera britannica indossata da Stormzy a Glastonbury nel 2019, così come una spiegazione dettagliata di come Banksy abbia distrutto una versione incorniciata di Girl With Balloon, triturata deliberatamente durante un’asta di Sotheby’s nel 2018, in quella che è stata definita una delle provocazioni più audaci nella storia dell’arte.