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Una banana marcia: il regalo razzista ricevuto dal rugbista azzurro Traorè

Il pilone dell’Italia ha denunciato l’episodio su Instagram: «Non ho dormito tutta la notte». La condanna da parte del sul club, il Benetton Rugby Treviso.

21 Dicembre 2022 16:04 Redazione
Una banana marcia: il regalo razzista ricevuto dal rugbista azzurro Traorè. Il pilone dell’Italia ha denunciato l'episodio su Instagram.

Secret Santa è una tradizione natalizia che consiste nello scambiarsi dei regali senza sapere il mittente. Un’occasione per stare insieme e divertirsi, a patto che non venga superato il limite con doni offensivi. Ed è proprio questo che è successo durante lo scambio di regali organizzato dai giocatori del Benetton Rugby Treviso: al pilone di colore Cherif Traoré, nato in Guinea ma nel giro azzurro, è infatti toccata una banana marcia.

Una banana marcia: il regalo razzista ricevuto dal rugbista azzurro Traorè. Il pilone dell’Italia ha denunciato l'episodio su Instagram.
Il pilone Cherif Traoré durante un allenamento con la Nazionale italiana (Getty Images)

Il post su Instagram in cui il rugbista racconta quanto accaduto

«Sta arrivando Natale e come da tradizione in squadra è il momento del Secret Santa. Un momento conviviale e scherzoso. Un momento dove ti puoi permettere di fare regali anonimi ai tuoi compagni, di quelli anche pungenti, ironici. Ieri, quando è stato il mio turno, all’interno del mio regalo ho trovato una banana. Una banana marcia, dentro un sacchetto dell’umido», ha scritto Traoré su Instagram, in un post accompagnato da un’immagine total black. «Oltre al fatto di reputare il gesto offensivo, la cosa che mi ha fatto più male e vedere la maggior parte dei miei compagni presenti ridere. Come se tutto fosse normale. Sono abituato o meglio, mi sono dovuto abituare, a dover fare buon viso a cattivo gioco ogni volta che sento battute a sfondo razzista per cercare comunque di non inimicarmi le persone vicine. Ieri è stato diverso però. Fortunatamente, alcuni compagni, soprattutto stranieri, hanno cercato di supportarmi. Fuori dall’Italia un gesto come questo è condannato gravemente anche all’interno di piccole realtà, e questa volta voglio dire la mia. Non ho dormito tutta la notte».

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La condanna da parte del Benetton Rugby Treviso

«A questo Secret Santa erano presenti anche ragazzi giovani, di origini diverse. Ho deciso di non stare in silenzio questa volta per fare in modo che episodi come questo non succedano più per evitare che altre persone si ritrovino in futuro nella mia situazione attuale. E sperando che il mittente impari una lezione…», ha concluso il pilone azzurro. Nato in Guinea nel 1994, Traoré vive in Italia da quando ne ha sette ed è nel giro della Nazionale. Dal 2015 milita nel Benetton Rugby Treviso, che ha condannato quanto accaduto: «Comportamenti simili non hanno nulla che vedere con lo sport, e davanti ad episodi del genere Benetton Rugby sarà sempre dalla parte del rispetto delle persone, della loro cultura, della loro etnia, della loro fede e della loro dignità».

Una banana marcia: il regalo razzista ricevuto dal rugbista azzurro Traorè. Il pilone dell’Italia ha denunciato l'episodio su Instagram.
Cherif Traoré gioca nel Benetton Rugby Treviso dal 2015 (Getty Images)

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