La leggenda di Babbo Natale appassiona da sempre grandi e piccini. Il misterioso personaggio del Polo Nord che consegna i regali a tutti i bambini del mondo si ispira a una persona realmente esistito di grande generosità, soprattutto verso i più piccoli. Si tratta di San Nicola di Myra, che visse nel IV secolo d.C. tanto che partecipò al Concilio di Nicea. Conteso fra Turchia e Italia, con la cripta sotto la Basilica di Bari, divide gli studiosi soprattutto per quanto riguarda il luogo di sepoltura. Alcuni però pensano che i resti possano trovarsi in un terzo luogo molto lontano, l’Irlanda. Una leggenda vuole che le ossa di San Nicola riposino nella città abbandonata di Jerpoint Park, 20 chilometri a sud di Kilkenny. Molti però i dubbi tanto che, come sottolinea la Bbc, si pensa che la presunta tomba si trovi in un luogo diverso rispetto al passato.
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Si dice che San Nicola sia sepolto a Jerpoint Park, nella contea di Kilkenny. Conosciuto per la sua generosità e per il suo amore per i bambini, si dice che abbia ispirato la figura di Babbo Natale! 🎅
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— Turismo Irlandese (@TurismoIrlanda) December 15, 2020
La città di Jerpoint Park e la presunta tomba di Babbo Natale
La probabile tomba di San Nicola alias il Babbo Natale originale si troverebbe a Jerpoint Park, cittadina del XII secolo a sud di Kilkenny, in Irlanda. Al crocevia dei fiumi Nore e Little Arrigle, fu probabilmente il primo insediamento dei Normanni che giunsero intorno al 1160 d.C. e fiorirono nei secoli seguenti. Il massimo splendore della città è databile a tre secoli dopo, come testimoniano le rovine di un mercato, varie case, un mulino e la vicina abbazia che resiste ancora oggi. Nel XVII secolo l’area venne abbandonata, probabilmente per pestilenze e guerre. Cosa centra tutto questo con San Nicola di Myra? Secondo gli studiosi, è necessario scavare a fondo nella tradizione e nel simbolismo locali.

Nel cimitero della chiesa è presente un’effigie del santo in adorazione e, oltre le sue spalle, due uomini. Si tratterebbe di cavalieri crociati che trafugarono le spoglie di Nicola dal luogo di sepoltura in Turchia per custodirle e portarle in Italia. Nel corso del viaggio, però, tennero per loro una reliquia e la portarono in Irlanda, dove finì nel cimitero di Jerpoint Park. «Leggenda vuole che sia sempre stato qui», ha detto alla Bbc Tim O’Connell che, con sua moglie Maeve, custodisce la “tomba di Babbo Natale” da oltre 16 anni. La teoria però credono ancora che il corpo del santo riposi sotto il pavimento della chiesa in suo nome ad Antalya, in Turchia, o in una cripta sotto la Basilica di Bari. Altri invece ritengono che il suo corpo fu vittima di furti e saccheggi e che le reliquie ora siano in varie chiese del mondo. Insomma, i dubbi non mancano.
Gli studiosi più scettici e il turismo nel sito archeologico
Se i coniugi O’Connell sono convinti della reale ubicazione della tomba di Babbo Natale, la scienza presenta numerosi scetticismi. «Il sito non si trova nemmeno nella posizione originale», ha detto alla Bbc Nathan Mannion, curatore e studioso dell’Epic, il museo dell’emigrazione irlandese. «La lapide è stata spostata nel corso del tempo». Impossibile secondo l’esperto parlare con certezza senza una prova tangibile, dato che alcune fonti parlano di una traslazione nella prima metà del XIX secolo. Una teoria ritiene che i resti di San Nicola siano stati trafugati e al suo posto si trovino ora quelli di un altro prete locale. Al momento però non vi sono piani per uno scavo nel sito, che aiuterebbe gli esperti a parlare con maggiore certezza soprattutto grazie alla paleogenetica. «Non so se sarà mai in grado di dimostrare la verità», ha sentenziato Mannion. «Forse non voglio nemmeno».

Intanto la tomba di Babbo Natale attira circa 10 mila turisti ogni anno. Curiosamente, durante le festività del 25 dicembre non è aperta al pubblico. «Si possono prenotare alcuni tour in base alla disponibilità», ha detto la coppia O’Connell. Nell’ultimo mese dell’anno, i due festeggiano San Nicola con preghiere liturgiche e deliziosi biscotti a tema. E mentre i bambini aspettano i regali di Babbo Natale, lui forse riposa a poche decine di metri da loro.