Da Babbel a Duolingo, le cinque migliori app per imparare le lingue

Fabrizio Grasso
04/04/2022

Grammatica e pronuncia, ma anche scrittura e slang locali. Da Babbel a Duolingo, prezzi e caratteristiche delle migliori piattaforme per imparare gli idiomi stranieri.

Da Babbel a Duolingo, le cinque migliori app per imparare le lingue

Guardate di traverso dalle università, amate dagli utenti. Le app per imparare le lingue straniere sono oggi particolarmente diffuse e grazie alle molte opzioni si adattano a principianti e utenti esperti. Qualunque sia il livello, basta sottoscrivere un abbonamento e mettersi alla prova. Gli istituti di formazione lamentano un vocabolario ristretto, poco dinamismo e feedback non eccellenti. Eppure proprio un recente studio condotto dalla Michigan State University, ha confermato gli ottimi risultati raggiunti da Babbel, leader nel settore di mercato. Da un’analisi su 85 studenti, si è potuto notare come il 60 per cento abbia mostrato in tre mesi grandi miglioramenti in scrittura e dialogo. Babbel è però solo uno dei servizi disponibili sugli store: caratteristiche e prezzi dei migliori secondo Wired.

Da Babbel a Duolingo, le 5 migliori app per imparare le lingue

1. Babbel, l’app per le lingue con i feedback migliori

Come già confermato dallo studio della Michigan State University, la miglior applicazione sugli store online è Babbel. Grammatica, pronuncia corretta di ogni fonema e scrittura non saranno più un problema grazie a podcast, corsi settoriali e lezioni ad hoc per ogni livello di conoscenza. L’app permette di selezionare i corsi più adatti a ogni esigenza senza alcuna restrizione, approfondendo anche la cultura e gli slang dialettali. Fra le opzioni migliori, Wired sottolinea la possibilità di prenotare lezioni online personali e giochi attraverso cui testare la conoscenza acquisita. Il download è gratuito, ma consente solo una lezione per lingua prima di dover sottoscrivere un abbonamento, il cui prezzo va dai 16,99 euro mensili agli 83,99 per un anno. Babbel ha consentito l’accesso gratuito a tutti i profughi dell’Ucraina per aiutare il loro inserimento nelle città che li ospitano.

2. Duolingo, imparare le lingue è come un gioco

Storie da completare, enigmi da risolvere e promemoria da seguire. Duolingo, disponibile gratuitamente su Apple e Play Store, è una delle migliori app per imparare le lingue divertendosi. Facile da utilizzare, unisce l’apprendimento al gioco, in un mix che non annoia. Ogni modulo si divide in argomenti e le lezioni sono propedeutiche tanto che bisogna superarle per poter andare allo step successivo. A differenza di Babbel, è meno affidabile per quanto riguarda speaking e listening, tanto che difficilmente si riesce a dialogare con fluidità dopo i corsi. È tuttavia gratuita per gran parte dei contenuti, ma è disponibile una versione Plus che elimina pubblicità e consente di usare l’app offline. Il prezzo è di 13 dollari mensili oppure di 84 dollari all’anno.

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3. Memrise, l’app pensata per gli incontri casuali

Molto spesso capita di imbattersi per strada in un turista straniero che ha bisogno di indicazioni stradali o anche solo un consiglio per un buon ristorante. Chi si è sempre sentito in difficoltà a rispondere dovrebbe scaricare Memrise, uno dei migliori servizi pensato proprio per le conversazioni casuali. L’app, disponibile in esclusiva su Android, presenta lezioni di grammatica e vocabolario che permettono di conoscere termini ed espressioni più comuni del linguaggio parlato. Inoltre l’opzione “Learning With Locals” permette di interfacciarsi con persone madrelingua e migliorare l’esperienza di apprendimento. Il download è gratuito, ma l’accesso ai contenuti richiede un abbonamento di 8,99 euro mensili oppure 59,99 all’anno.

Grammatica e pronuncia, ma anche scrittura e slang . Prezzi e caratteristiche delle 5 migliori app mobile per imparare le lingue straniere
Una schermata dell’app Memrise, che offre anche contatti diretti con madrelingua locali (Twitter)

4. Busuu, l’apprendimento migliora grazie ai feedback degli utenti

Uno dei tratti più importanti di un’applicazione sono le recensioni degli utenti. Busuu, servizio disponibile sia su Android che su iOS, fa proprio leva sui feedback della community per operare migliorie strutturali e fornire consigli utili agli utenti. Offre contatti diretti con utenti madrelingua, correzioni e commenti dal vivo sia per quanto riguarda la scrittura che la pronuncia. Il piano gratuito consente l’accesso a una sola lingua ed esclusivamente online. Il servizio Premium, dopo il download free, costa 9,99 euro al mese oppure 82,99 all’anno. È possibile anche acquistare un singolo corso a 12,99 euro.

5. Drops, l’app che supporta 39 lingue differenti

Altamente personalizzabile, Drops è una delle app migliori per estendere il proprio vocabolario. Come ricorda Wired, supporta ben 39 lingue differenti e consente di apprendere la lingua a livello settoriale, dal cibo ai discorsi di viaggio fino alla tecnologia simulando giochi e sfide interattive. Come suggerisce il nome, alcune gocce rivelano immagini che l’utente deve identificare abbinando elementi o compilando esercizi. Assenti tuttavia esercizi di grammatica o pronuncia oltre a test di conversazione, dato che Drops si rivolge quasi esclusivamente alla conoscenza lessicale. Dopo il download gratuito è necessario sottoscrivere un abbonamento mensile (9,99 euro) o annuale (89,99). Come Babbel, Busuu ha avviato un’iniziativa per tutti i profughi in fuga dalla guerra in Ucraina con un accesso gratuito per 3 mesi a 13 lingue diverse.