Tredici anni dopo, è tempo di tornare su Pandora. Domani 14 dicembre sbarca infatti in sala Avatar – La via dell’acqua, sequel dell’acclamato cult di James Cameron con Sam Worthington e Zoe Saldana che occupa il primo posto fra i maggiori incassi della storia del cinema con quasi 3 miliardi al botteghino. Già previsti altri tre capitoli, uno dei quali già girato. Per gli ultimi due si attenderanno i responsi del pubblico, fondamentali per il prosieguo della saga. «Serviranno almeno 2 miliardi al box office per rientrare nel budget», ha detto il regista nelle scorse settimane. Un vero all-in per Disney, che ha scommesso su Cameron quasi l’intero 2022. Le prime recensioni della critica internazionale però sono un successo. Blockbuster epico, fenomenale, anni luce migliore del primo. Gli elogi si susseguono sui canali social dei più seguiti critici, per cui non bisogna «mai scommettere contro James Cameron».
Avatar – La via dell’acqua, trama e nuovi personaggi da oggi 14 dicembre al cinema
Come nel mondo reale, anche sul pianeta Pandora si vedono gli effetti del tempo. I protagonisti Jake Sully (Sam Woirthington) e Neytiri (Zoe Saldana) sono invecchiati e hanno formato da tempo una famiglia. Oggi hanno cinque figli, di cui tre naturali. I primi sono Neteyam (Jamie Flatters), Lo’ak (Britain Dalton) e Tuktirey (Trinity Bliss). Al loro fianco ci sono gli adottivi Spider (Miles Socorro), un umano rimasto orfano sul pianeta, e Kiri. Quest’ultima avrà il volto, opportunamente modificato, di Sigourney Weaver, già presente nel primo capitolo nei panni della dottoressa Grace. Come detto, sono passati oltre 10 anni dalla grande battaglie con gli umani e la sconfitta di Quaritch (Stephen Lang), ma una nuova minaccia è pronta a scuotere il popolo dei Na’Vi.

Nonostante la disfatta, gli umani tornano sul pianeta con un nuovo plotone della RDA, la società che estraeva l’unobtanium dalle viscere di Pandora. Con tecnologie all’avanguardia e armi più sofisticate, tornerà anche lo stesso Quaritch, ora in veste di ibrido Na’Vi, deciso a vendicarsi di Jake e Neytiri. Per fuggire l’improvvisa minaccia, questi ultimi dovranno abbandonare la loro casa con i propri figli e trovare riparo presso un’altra tribù di indigeni che abitano il grande oceano del pianeta. Qui conosceranno il loro capo Tonowari (Cliff Curtis) e la moglie Ronal (Kate Winslet), che custodiscono una grande barriera corallina. La RDA li seguirà anche lì, spingendoli a una nuova grande battaglia. Nel cast anche Michelle Yeoh nei panni della scienziata Karina Mogue e Jemaine Clement in quelli di un biologo marino. Voci italiane dei due protagonisti saranno ancora una volta Francesco Pezzulli e Domitilla D’Amico.
Apnea e telecamere all’avanguardia, le nuove tecnologie usate per il film
Visivamente straordinario, molto più del primo capitolo, Avatar – La via dell’acqua utilizza le tecnologie più all’avanguardia presenti sul mercato. «Sarà molto meglio di quanto fatto dal Marvel Cinematic Universe», ha affermato James Cameron. Il regista, che già 13 anni fa debuttò con il 3D, ha fatto ancora affidamento a Weta Digital, compagnia fondata da Peter Jackson e usata per la trilogia Il Signore degli Anelli. Per le riprese ha invece utilizzato le telecamere Sony Venice, prima fotocamera digitale full frame della società. Il top per il cinema, vanta resa grafica eccezionale e può riprendere in qualità 6K con formato 17:9. Il film uscirà in più versioni, fra cui 3D e IMAX.

Il lato più sensazionale è però la motion capture per le riprese subacquee. Come suggerisce il titolo, buona parte delle tre ore e 10 minuti si svolgerà in acqua, pertanto il cast ha dovuto seguire un allenamento specifico. La stessa Kate Winslet ha detto di aver sviluppato le sua capacità di apnea, riuscendo a trattenere il fiato per circa sette minuti e mezzo. Per girare Avatar – La via dell’acqua, la troupe ha riempito un serbatoio con circa 340 mila litri di acqua, creando ad hoc differenti condizioni meteorologiche. Novità per il campo sonoro. Dopo l’improvvisa morte di James Horner per incidente aereo, Cameron ha affidato il timone a Simon Franglen, già nel team del primo capitolo. Ci sarà anche un brano di The Weeknd, ancora segreto.
Avatar, dove vedere il primo capitolo della saga
Avatar – La via dell’acqua sarà un film a sé stante e autoconclusivo. Pertanto è possibile comprenderlo a pieno senza conoscere il primo capitolo. Nessun colpo di scena finale che lascia tutto in sospeso dunque, nonostante dovrebbero arrivare altri tre film. Tuttavia, un piccolo recap prima di recarsi in sala può aiutare a entrare in sintonia con i personaggi già noti. Il film è disponibile su Disney+ all’interno dell’abbonamento, ma lo si può noleggiare su Prime Video, Google Play, Apple Tv+ e Chili.

La trama prendeva inizio nel 2154, con gli umani intenti a colonizzare il pianeta Pandora per ricavare risorse naturali. Protagonista l’ex marine Jake Sully, invalido dopo aver perso l’uso delle gambe in guerra, giunto per sostituire il fratello. Per riavere l’uso delle gambe, Jake deve pilotare un avatar del tutto simile ai Na’Vi, indigeni della zona, per infiltrarsi nei loro ranghi e riportare informazioni cruciali al colonnello Quaritch, capo della spedizione. Conosce però Neytiri, figlia del capo clan Na’Vi e se ne innamora, cambiando presto lato dello schieramento.