Avanti Popolo, anticipazioni del 21 novembre: su Rai 3 il caso di Giulia Cecchettin
L'appuntamento con il programma è fissato alle 21.20. Occhi puntati sul caso del femminicidio commesso da Filippo Turetta. Presente in studio anche il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, per un'intervista.
Il caso del femminicidio di Giulia Cecchettin sarà al centro della puntata di Avanti Popolo, la trasmissione di approfondimento condotta da Nunzia De Girolamo in onda martedì 21 novembre 2023 su Rai 3. Qui tutte le anticipazioni.
Avanti Popolo, anticipazioni di martedì 21 novembre 2023
La giornalista dedicherà ampio spazio al caso di Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo accoltellata e uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Un dramma consumatosi a pochissimi giorni dalla Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. La puntata includerà la testimonianza di Filomena Lamberti, sfregiata con l’acido solforico da parte del marito. Si proseguirà con un’intervista al ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida e con un dibattito sulla carne coltivata, tema caldo in questi giorni immediatamente successivi all’approvazione alla Camera del disegno di legge che ne vieta la produzione e commercializzazione in Italia. Tra gli argomenti trattati dalla conduttrice e dai suoi opinionisti anche l’evasione fiscale nel nostro Paese.
Avanti Popolo: gli ospiti in studio
Questi fatti e argomenti saranno discussi insieme al pubblico in studio e ai numerosi ospiti, tra cui la psicoterapeuta Stefania Andreoli, il direttore de l’Identità Tommaso Cerno, la giornalista Tiziana Ferrario, il giornalista e conduttore radiofonico e televisivo Tommaso Labate, lo chef Giorgio Locatelli, il docente di Diritto Tributario Raffaello Lupi, l’onorevole Riccardo Magi, il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, il giornalista Antonello Piroso, il senatore Massimiliano Romeo, il giornalista e conduttore Federico Ruffo, il condirettore di Libero Pietro Senaldi e il senatore Stefano Patuanelli.