Autostrade, militaristi da divano e gli affari di Leonardo: le pillole di Tag43
Autostrade torna a sponsorizzare grandi eventi. La guerra in Ucraina scalda i militaristi da divano. E Leonardo ha venduto due elicotteri agli Usa. Le pillole della settimana.
Fino a qualche mese fa pronunciare il nome era vietatissimo, specie nelle cene della “gauche caviar”. A causa naturalmente della tragedia del ponte Morandi. Adesso tutto sembra perdonato e Autostrade è tornata protagonista, sponsorizzando eventi. Nessuno storce il naso, non solo a sinistra: così il logo di Autostrade per l’Italia è apparso nella manifestazione Obiettivo 5, che ha beneficiato della copertura mediatica del Corriere della Sera. L’iniziativa è stata presentata in anteprima al Maxxi la cui presidente della fondazione è Giovanna Melandri. Ma è stata oggetto anche una serie di eventi ospitati dall’università La Sapienza guidata dal rettore Antonella Polimeni. A questi sono intervenuti, tra le altre, di Chiara Appendino, Elena Bonetti, Emma Bonino, Francesca Cappelletti, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Paola Concia, Valeria Fedeli, Cecilia Guerra, Camilla Baresani, Caterina Caselli, Laura Delli Colli, Amalia Ercoli-Finzi, Maria Fossati, Cathy La Torre, Ema Stokholma. Un parterre niente male. E pensare che il logo era ben visibile.

La guerra in Ucraina scalda i militaristi da divano
Occhi puntati sui “militaristi da divano”: chi sono? Un ritratto, alla luce delle parole sulla guerra in Ucraina, lo ha fornito Tomaso Montanari su Il Fatto Quotidiano: «Ex comunisti, operaisti, esponenti di Lotta Continua che dopo essere passati al conservatorismo più codino, all’occidentalismo fanatico, spesso all’anti-antifascismo militante, riscoprono oggi, da anziani, la retorica resistenziale e il fascino delle armi: usate da altri, ovviamente». Chissà con chi ce l’aveva, Montanari.
Umberto Vezzoli chi è il nuovo chef alla guida delle cucine del Grand Hotel Poltu Quatu
Proseguono le novità a Poltu Quatu, in Sardegna, mentre si avvicina la data prevista per l’apertura stagionale, in programma venerdì 29 aprile: alla guida delle cucine del Grand Hotel Poltu Quatu arriva Umberto Vezzoli, executive chef con pluriennale esperienza in Italia e all’estero. È stato scelto da Rafael Torres, ceo della società Girama Hospitality, che gestisce la struttura. Bresciano, classe 1961, Vezzoli ha guidato le cucine di grandi alberghi e ristoranti, da Londra a Tokyo, da Milano a Roma, dalla Sicilia al Trentino, mostrando talento, inventiva e versatilità. Ha inoltre partecipato a progetti, come La Prova del Cuoco Rai o Alice in Cucina, programmi televisivi in cui curava particolari rubriche. «La ristorazione è un elemento chiave nel settore dell’ospitalità, ancor più in una destinazione come Poltu Quatu e per questo ho voluto uno chef d’esperienza», ha dichiarato Torres. Aggiungendo: «L’arrivo di Vezzoli nel team ci accompagna nel processo di continuo sviluppo e miglioramento di questo angolo di paradiso, volto ad offrire prodotti e servizi d’eccellenza, quale parte integrante del processo di posizionamento di Poltu Quatu nel panorama turistico internazionale. Con questo spirito mettiamo in campo un progetto ristorativo di ampio respiro, che prevede nel corso della stagione anche iniziative speciali e collaborazioni di prestigio».

Leonardo vende due elicotteri al dipartimento di Energia Usa
Alessandro Profumo festeggia. Leonardo ha siglato un contratto per due elicotteri Aw139 con la National Nuclear Security Administration (Nnnsa) del dipartimento dell’Energia Usa. Gli elicotteri in forza alla Nnsa svolgono missioni di ricognizione per garantire la sicurezza nei grandi eventi degli Stati Uniti. Tra questi il Super Bowl, finalissima del campionato di football americano. Gli elicotteri supportano anche le operazioni di protezione civile. La consegna è prevista per il 2024.