Autogrill analizza i principali trend della ristorazione in viaggio nel post Covid

Debora Faravelli
16/11/2022

Il Gruppo ha illustrato le proprie soluzioni per rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori: potenziamento dell'offerta, attenzione alla sostenibilità e cibi sempre più healthy.

Autogrill analizza i principali trend della ristorazione in viaggio nel post Covid

Nel 2022 sono ripresi i viaggi, soprattutto da parte delle generazioni più giovani. Cresce il desiderio di benessere e l’attenzione ad un’alimentazione che sia bilanciata e salutare. Nelle scelte d’acquisto, gli italiani prediligono i brand impegnati in iniziative sostenibili e di corporate social responsibility.

Sono questi i major findings della ricerca Next Normal in Travel condotta da NielsenIQ per conto di Autogrill che analizza i bisogni e le abitudini dei viaggiatori nella “nuova normalità” post-Covid. L’indagine, che ha coinvolto 26.841 viaggiatori maggiorenni in otto paesi (USA, UK, NL, IT, CH, DE, BE, FR), ha approfondito, in particolare, le preferenze in termini di proposte, concept e modelli di servizio misurando parallelamente le diverse esigenze dei consumatori e la rilevanza della sostenibilità e della digitalizzazione.

Autogrill potenzia la propria offerta sui canali di viaggio

Per quanto riguarda gli spostamenti, la ricerca ha evidenziato come i Millennials abbiano preferito viaggiare in auto e in aereo, gli esponenti della Gen Z abbiano utilizzato principalmente il treno mentre la Generazione X abbia prediletto i canali autostradali e aeroportuali. Per rispondere al meglio alle nuove esigenze dei viaggiatori, Autogrill ha sviluppato nuovi concept e layout nelle stazioni e nei canali autostradale e aeroportuale: ha, per esempio, dato vita ad Amore Do Eat Better, con l’introduzione della formula del servizio al tavolo, ha aperto nuovi store all’aeroporto di Roma Fiumicino e nelle Stazioni ferroviarie di Milano e Napoli e ha completato la Food Court all’interno dell’aeroporto di Linate.

Tra i punti vendita più recenti, si segnala il primo Eataly in aeroporto a Roma Fiumicino per offrire un servizio di ristorazione dedicato a chi desidera trascorrere una sosta enogastronomica di qualità. Un luogo in cui fare autentiche esperienze gastronomiche con il meglio della tradizione culinaria italiana per ogni ora del giorno e per ogni esigenza di consumo.

Autogrill (Twitter)

L’offerta plant-based per garantire un’alimentazione bilanciata 

Next Normal in Travel ha poi messo in luce come i consumatori on the go siano sempre più attenti al benessere e richiedano prodotti che, oltre a soddisfare il palato, siano anche salutari. Alla domanda «In base a quali fattori scegli il menù per la tua sosta?», i viaggiatori hanno infatti risposto identificando gli elementi chiave che guidano la loro scelta: la naturalità e la freschezza dell’alimento, la presenza di ingredienti naturali, ricchi di nutrienti e senza conservanti, il basso contenuto di zuccheri, di grassi e di calorie e l’origine del prodotto consumato in viaggio.

Circa la metà dei viaggiatori italiani è più propenso a scegliere alimenti healthy soprattutto negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie, dove le attese più lunghe per le coincidenze inducono le persone a prendersi più tempo per una pausa di qualità: il 56% lo fa in aeroporto, il 45% nelle stazioni ferroviarie mentre sul canale autostradale, dove la sosta è più veloce, la percentuale di chi sceglie alternative salutari cala al 41%.

Di fronte a questo scenario, Autogrill ha ampliato la propria offerta plant-based, healthy e con ingredienti bilanciati e genuini. Ne sono esempi il Wowburger, un burger vegetale dedicato a chi desidera introdurre più prodotti veg nella propria alimentazione, per un pasto equilibrato anche fuori casa, e la pokè RAINBOW realizzata ad hoc per gli amanti del cibo vegetale – un mix di riso basmati e venere, hummus, avocado, soia edamame, cavolo rosso marinato, lattughino, mango, pomodorini e sesamo nero. Il Gruppo, in collaborazione con Avocado Show, ha inoltre sviluppato il concept Cafè Flor, presente nell’aeroporto di Schiphol e da poco anche a Manchester, dove è possibile trovare piatti da gustare in un salotto rilassante circondato da piante verdi.

WOW Burger

La strategia di sostenibilità del Gruppo

Terzo aspetto messo in evidenza nell’indagine è il fatto che, nelle loro scelte d’acquisto, la maggior parte degli italiani (73% dei viaggiatori negli aeroporti, 71% di chi viaggia in treno e 65% di chi utilizza le autostrade) predilige i marchi impegnati in iniziative sostenibili e di corporate social responsibility. Nella top five delle azioni sostenibili reputate più importanti dai viaggiatori sono incluse:

  1. L’attenzione alla sicurezza alimentare
  2. La riduzione dello spreco alimentare
  3. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica
  4. L’adozione di soluzioni plastic-free
  5. L’utilizzo di prodotti a km zero

Da sempre attenta alle tematiche ESG, tanto da essere pioniera nella lavorazione di materiali green innovativi come WASCOFFEE (sviluppato a partire dagli scarti del caffè) e WASORANGE (derivante dagli scarti delle arance delle spremute), Autogrill ha realizzato in Stazione Centrale a Milano il Wascoffee Lab, il primo concept interamente realizzato con materiale 100% naturale e riciclabile creato a partire dal recupero dei fondi di caffè e utilizzato per il design e gli arredi del punto vendita. Un ambiente minimal e confortevole in cui i viaggiatori possono trovare alternative healthy e plant–based per ogni pasto.

In generale, la strategia di sostenibilità del Gruppo è basata su tre pilastri chiave:

  1. WE NURTURE PEOPLE: include le iniziative volte a promuovere il coinvolgimento delle persone all’interno dell’organizzazione, favorire la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e orientato alla diversità e fornire ai viaggiatori in tutto il mondo la migliore esperienza possibile;
  2. WE OFFER SUSTAINABLE FOOD EXPERIENCES: è legato all’offerta dei più alti standard di qualità e sicurezza in tutti i punti vendita, attraverso la sensibilizzazione dei consumatori sui valori nutrizionali del cibo e l’adozione di pratiche responsabili nella selezione delle materie prime;
  3. WE CARE FOR THE PLANET: riguarda la riduzione dell’impatto ambientale lungo l’intero processo produttivo.

L’importanza del livello di digitalizzazione dei locali

Un ulteriore tendenza della ristorazione on the go emersa dallo studio di NielsenIQ è la preferenza, da parte dei viaggiatori, delle modalità di acquisto telematiche che permettono di comprare in modo semplice e rapido. In particolare, 2/3 degli italiani intervistati preferiscono un’esperienza di acquisto fluida e veloce attraverso sistemi di Order&Pay o applicazioni su smartphone. Questo è particolarmente rilevante all’interno del canale aeroportuale e per i Millennials. Tra i servizi digitali più richiesti e apprezzati dai consumatori degli otto paesi analizzati vi sono:

  • la possibilità di ordinare e pagare attraverso lo smartphone (24%);
  • il self-checkout (21%);
  • un menu digitalizzato e accessibile tramite scansione di un QRCode (18%).