Il terrore ha invaso l’aeroporto di Colonia-Bonn, nella Germania occidentale: a scatenare il panico durante una normale giornata di voli e di partenze è stato un uomo che, con un furgone, ha investito diversi pedoni che sostavano nella zona dei parcheggi. Mentre si cerca di capire che cosa abbia spinto l’uomo a compiere un simile gesto, si avanzano le prime ipotesi: pare che il conducente del veicolo soffrisse di disturbi mentali.
Auto sulla folla all’aeroporto di Colonia-Bonn
Tra le persone rimaste ferite vi sono anche due agenti di Polizia che stavano procedendo all’arresto dell’uomo, arresto al quale l’investitore si è opposto con una reazione dovuta probabilmente alla sua condizione psichiatrica. Da una prima ricostruzione, l’uomo, di 57 anni, non era alla guida della sua auto di proprietà, ma di un veicolo a noleggio lasciato aperto per terminare l’igienizzazione e la pulizia interna. È stato in quel momento che l’uomo si sarebbe impossessato del mezzo per speronare i presenti, come dichiarato da Christoph Gilles, per la polizia locale: «Ha speronato diversi veicoli con un furgone nero a noleggio».

Nessuno dei feriti in pericolo di vita
Mentre giunge rassicurante la notizia secondo la quale nessuno dei pedoni si trova in pericolo di vita, prosegue la conta delle auto coinvolte, tra cui «un’Audi A5 completamente distrutta mentre l’uomo attraversava il sistema di barriere che controllava l’ingresso del parcheggio, una Kia e una Volvo», come confermato dallo stesso Gilles. Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato in un ospedale di Colonia per valutare le condizioni psichiatriche al momento dell’incidente. Confermata dai media locali la notizia secondo la quale l’uomo avrebbe resistito all’arresto prima di essere immobilizzato dalla polizia, che tramite il suo portavoce ha fatto sapere che l’uomo «apparentemente ha guidato verso diverse auto e pedoni, che sono riusciti a evitarlo».