Distratto da chat a luci rosse uccise una donna: un anno e sei mesi all’autista

Annarita Faggioni
02/11/2022

I fatti risalgono all'11 dicembre 2020.

Distratto da chat a luci rosse uccise una donna: un anno e sei mesi all’autista

Un anno e sei mesi di reclusione, pena sospesa e due anni senza patente. È la formulazione del patteggiamento accordato da un autista ATM si sarebbe distratto con delle chat luci rosse. Il mezzo che stava guidando aveva poi colpito e trascinato una donna che in quel momento stava attraversando la strada a Cinisello Balsamo, nel Milanese. La donna era poi deceduta. Il 49enne, originario della Brianza, ha anche offerto un risarcimento alla sorella della vittima.

Autista distratto da chat a luci rosse: cosa è successo

La signora era una 53enne, Cristina Conforti. Lavorava come impiegata comunale presso il comune di Bresso, anche questo nell’hinterland milanese. Una perizia effettuata sul cellulare dell’autista aveva evidenziato che l’uomo stava chattando da mezz’ora su Facebook con messaggi piccanti, proprio mentre era alla guida della linea 727 in via Gorki. L’accusa è di omicidio stradale. Il marito e i figli della vittima, invece, hanno ricevuto il risarcimento dall’assicurazione.

Autista avrebbe ucciso una donna perché era distratto da chat a luci rosse: oggi, a processo, arriva la condanna a 1 anno e 6 mesi.

Atm«L’autista non prestava adeguata attenzione alla guida, essendo impegnato in conversazioni scritte via Facebook (…) urtare con lo pneumatico il cordolo in cemento del marciapiede, non accorgendosi della presenza del pedone (…) colpendola con il cristallo del parabrezza e proiettandola alla base dell’autobus (…) trascinarla fino alla fine della corsa». Così si leggeva nella richiesta di rinvio a giudizio.

Il processo

A processo, il 49enne è stato condannato a 1 anno e 6 mesi con pena sospesa e senza patente per due anni. I sanitari del 118, con l’ambulanza e l’automedica si erano prontamente recati sul posto, ma per la signora non c’era già più nulla da fare al loro arrivo. Era morta sul colpo.

Autista avrebbe ucciso una donna perché era distratto da chat a luci rosse: oggi, a processo, arriva la condanna a 1 anno e 6 mesi.
Atm

Solo dopo gli accertamenti della Procura era emerso che l’uomo era stato distratto dalle parole erotiche ricevute sullo smartphone e non poteva accorgersi di quanto stava accadendo. La chat si sarebbe conclusa alle ore 15:25, mentre la telefonata ai sanitari sarebbe stata lanciata alle 15:27.