Stefano Iannaccone

Stefano Iannaccone. Irpino di nascita, classe '81, giornalista e scrittore. Mi aggiro per i Palazzi istituzionali, in particolare Montecitorio. Quindi, le inchieste sugli sprechi, la politica in ogni sua sfaccettatura sono alla base del mio lavoro. Ma il mio sogno è di seguire, da inviato, un Giro d'Italia. Finora (spero che ce ne siano altri) ho scritto cinque libri. L'ultimo è un romanzo, intitolato, Piovono bombe (edito da Les Flâneurs).
Liste, il rinnovamento minimal del M5s
Una scatoletta di torno
C'era una volta il M5s del rinnovamento, pronto a portare una ventata d'aria fresca in Parlamento. Oggi a vedere le liste, una buona parte dei candidati (anche capilista) sono onorevoli uscenti: da Currò a Barzotti, da L'Abbate ad Ascari.
Elezioni 2022, chi sono i candidati con un posto sicuro in Parlamento
Blindiamo!
Non solo leader e big. Dal meloniano Roscani alla pasionaria leghista Maccanti, dall'azzurro Cattaneo al figlio di De Luca per il Pd. Chi sono i candidati che si sono assicurati il biglietto per un posto nel nuovo Parlamento.
Da Comi a Mussolini, il domino di chi finirà nell'Europarlamento
Comi è piccolo il mondo
Toh, chi si rivede: visti i posti lasciati liberi a Strasburgo da quelli che si sono candidati alle Politiche del 25 settembre (Berlusconi, Tajani, Calenda...), si riaprono porte per i non eletti del 2019. Lara Comi, Alessandra Mussolini, il dem Variati, Nesci, Danzì: i nomi che rientrano in gioco fino al 2024.
Lo strappo di Pizzarotti rivela un Terzo Polo già burrascoso
Polo combina guai
L'addio dell'ex sindaco di Parma Pizzarotti fa capire che aria tira al centro: posti blindati per i fedelissimi, zero rinnovamento, scintille tra Calenda e Renzi. La porta in faccia ad Albertini, dopo un posto in lista promesso dalla Boschi, è un altro caso emblematico.
Amendola, Morani e gli altri: gli "impavidi" che corrono nel Pd
Non c'è limite al seggio
Candidati in collegi in cui i sondaggi li danno per spacciati contro la destra, diversi esponenti dem hanno accettato lo stesso la sfida, non senza lamentele e ripensamenti. Cirinnà, Morani, Amendola, Sensi e Fiano correranno ugualmente. Nonostante si siano sentiti "traditi" da Letta.
I nomi che girano per le liste del Terzo polo di Calenda e Renzi
Polo da spennare
Rompicapo sulle candidature di calendiani e renziani: gli eletti saranno solo tra i 20 e i 30. Posto sicuro per Gelmini, Carfagna, Boschi, Bonifazi, Pizzarotti, Bonetti, Marattin. Reclama spazio Anzaldi. Smentita l'ipotesi Ricciardi. Sperano Mucci, Fattorini, Leonelli. Tutti i nomi più caldi.
M5s, malcontenti e scenari dopo il listino bloccato di Conte
Club Conte
Non ha il suo nome nel simbolo, eppure ha fatto e disfatto le liste a suo piacimento. Con 15 fedelissimi blindati, da Cafiero de Raho a Patuanelli. E gli altri grillini a contendersi le briciole dei seggi rimasti. Contro l'ex premier crescono le accuse di gestione «elitaria» del M5s.
Pd, cosa c'è dietro l'esclusione dei nomi illustri dalle liste
Angeli e dem
La scelta delle candidature si è trasformata in una resa dei conti nel Partito democratico. A muovere i fili sono stati Letta, Provenzano, Meloni, Boccia e Franceschini. Fatti fuori ex renziani e "Giovani turchi" di Orfini. Da Lotti a Pini, passando per Ceccanti, Cirinnà (che però ci ha ripensato e correrà) e Raciti, i "cassati".
Da Casini a Tabacci, i veterani che non mollano l'osso in parlamento
Jurassic parliament
Casini, 67 anni, punta all'11esima legislatura. La 74enne Bonino è eletta dal 1976. Bossi potrebbe candidarsi a 81 anni, La Russa c'è dai tempi del Msi, Tabacci è uscito indenne da Tangentopoli. Tutti i "dinosauri" che cercano spazio pure ora che i posti si sono ridotti a 600.
Bassetti, Maglie, Tremonti: i nomi (rivedibili) del totoministri
Di bene in Maglie
Bassetti proprio non riesce a stare lontano dai riflettori e vuole il ministero della Salute. Il redivivo Tremonti, consigliere economico della Meloni, punta al Tesoro. La giornalista Maglie spunta per le Pari opportunità e la famiglia. Sgarbi brama la Cultura. Cosa bolle nel totoministri.
Corsa alla candidatura nel centrodestra: tutti i nomi in lizza
Avanzi, c'è posto
Il possibile ritorno della Brambilla. Le ipotesi Donazzan, Consolo e il contestato Rastrelli per Fdi. Matone e Chirico tra i jolly leghisti. Mazzetti, Tosi e Gallera per l'usato sicuro berlusconiano. Chi aspira a un posto in parlamento tra le fila della destra.
Non solo i big, tutti i nomi in ballo nelle liste del centrosinistra
Cottarelli e mangiati
Dietro le "punte di diamante" Cottarelli, Cucchi e Soumahoro, a sinistra scalpitano le nuove leve. Roggiani, segretaria del Pd a Milano, Sarracino (Napoli), la leader dei Giovani democratici Cerroni. Ma anche Gianassi, Delli Noci, Raciti. Da Nord a Sud, i piani di Letta.