Stefano Iannaccone

Stefano Iannaccone. Irpino di nascita, classe '81, giornalista e scrittore. Mi aggiro per i Palazzi istituzionali, in particolare Montecitorio. Quindi, le inchieste sugli sprechi, la politica in ogni sua sfaccettatura sono alla base del mio lavoro. Ma il mio sogno è di seguire, da inviato, un Giro d'Italia. Finora (spero che ce ne siano altri) ho scritto cinque libri. L'ultimo è un romanzo, intitolato, Piovono bombe (edito da Les Flâneurs).
Bologna e sinistra, dalla sfida Bonaccini-Schlein alla Sardine 7
Bologna è una fregola
La svolta di Occhetto del 1989. Le vittorie di Prodi. Le Sardine. E ora il derby Bonaccini-Schlein. La città è davvero tornata feudo della sinistra? Parisi mette in guardia: «L’Emilia-Romagna appare la ridotta nella quale il Pd si sta asserragliando». E Bonaga, più che sui nomi, insiste su territorio e partecipazione.
Pd, l'incognita Ricci sulla candidatura di Schlein
Ricci e poveri
Che farà il sindaco di Pesaro? Renziano pentito e sostenuto da Orlando e Bettini, porta avanti le stesse istanze di sinistra di Elly Schlein. Difficile che la sostenga: potrebbe candidarsi alla segreteria dem in solitaria o assieme a Bonaccini. Intanto rientrano nel partito gli scissionisti di Articolo Uno. Cosa succede nella galassia piddina.
Governo Meloni, gaffe e scivoloni di inizio legislatura
Palazzo cringe
Più delle opposizioni, tra scivoloni e gaffe Giorgia Meloni deve temere i suoi ministri. Da Valditara pro umiliazione all'inglese di Pichetto Fratin fino allo switch mancato di Sangiuliano. Un'antologia.
Albo dei pizzaioli, la crociata del senatore Bartolomeo Amidei
A volte rinfornano
Un politico con una sola grande battaglia: il riconoscimento ufficiale della professione del pizzaiolo. Lui è Bartolomeo Amidei di Fratelli d'Italia e non viene da Napoli, bensì da Rovigo. Ci prova dal 2016. Ora ha depositato l'ennesimo disegno di legge. Perché le priorità saranno anche altre, ma la Margherita è sacra.
Francesco Giubilei, il prezzemolino di destra dei talk finito al ministero
L'anno del Giubilei
Appena 30 anni, romagnolo, è editore-giornalista-libraio paladino del sovranismo. Sdoganato dai talk show, dove difende a spada tratta i temi di destra e il governo Meloni, dal contante alla sicurezza, è stato premiato con un posto alla Cultura al fianco di Sangiuliano. Profilo di Francesco Giubilei.
Sgarbi, dagli Uffizi a San Siro le battaglie del sottosegretario
Vittorio di Pirro
La loggia Isozaki agli Uffizi? «Un'orrida pensilina che sembra una rete per materassi». La passerella dell'Arengario in Piazza Duomo a Milano? «Aspetto di indicare un nuovo sovrintendente». Lo stadio Meazza? «Va difeso contro le aggressioni». Le grandi crociate del sottosegretario alla Cultura.
Pd: Bonaccini-Schlein, il possibile derby emiliano per la segreteria
Mille Emilia
La corsa alla segreteria dem potrebbe trasformarsi in un derby tra Bonaccini e Schlein. Il governatore ha dalla sua Guerini, gli ex renziani, e lavora a una rete di amministratori locali. La sua ex vice piace a Franceschini e Zingaretti. E può incassare l'appoggio, più per tattica che per convinzione, di Provenzano, Orlando e Articolo Uno.
Bankitalia contro l'aumento degli stipendi, ma solo quelli degli altri
La faccia come il Koch
La doppia morale della Banca d'Italia: è contraria a innalzare i salari dei lavoratori, però i suoi vertici e dipendenti navigano nell'oro, con 90 mila euro annui di media, tra buste paga, bonus e privilegi. Tra cui servizio bus e 100 euro per Covid e smart working. Così Visco & co. predicano bene ma razzolano male.
Carlo Cottarelli, l'uomo per tanti incarichi ma dai pochi risultati
Il Carlo davanti ai buoi
Il "Mani di forbice" della spending review è uomo per tutte le stagioni, però con scarsi successi. Le fallite consultazioni nel 2018, la sconfitta alle Politiche 2022 contro la Santanché, lo stallo del progetto di azionariato popolare per l’Inter, ora il tramonto della sua candidatura per il Pirellone. Il profilo di Cottarelli.
Da Zaia al sindaco di Piombino: l'opposizione interna al governo 9
Mal di mare
La vera opposizione al governo Meloni arriva dall'interno della maggioranza. Dal presidente del Veneto Luca Zaia contrario alle trivelle nell'Adriatico al sindaco di Piombino di FdI Ferrari costretto ad accettare il rigassificatore, la sindrome Nimby contagia la destra.
Commissioni parlamentari: big in panchina, Meloni punta sui fedelissimi
Pera una volta
Si sta chiudendo la partita per le commissioni. Meloni punta sui fedelissimi mentre alcuni big rischiano di restare a bocca asciutta, dall'ex presidente del Senato a Terzi di Sant'Agata e Rotondi. Forza Italia sgomita e mira a conquistare la Giustizia in una delle due Camere. L'unica azzurra certa è Craxi agli Esteri di Palazzo Madama. Il punto.
Che fine ha fatto Unione popolare di De Magistris?
Nupes all'orizzonte
Dopo la batosta elettorale e settimane di silenzio, De Magistris annuncia un'assemblea pubblica per dicembre. Unione popolare che raggruppa oltre DeMa, Potere al popolo, Rifondazione comunista e Movimenta, sarà chiamata a decidere cosa diventare: se un soggetto unitario o una galassia di partiti sull'esempio della coalizione di Mélenchon.