Stefano Iannaccone

Stefano Iannaccone. Irpino di nascita, classe '81, giornalista e scrittore. Mi aggiro per i Palazzi istituzionali, in particolare Montecitorio. Quindi, le inchieste sugli sprechi, la politica in ogni sua sfaccettatura sono alla base del mio lavoro. Ma il mio sogno è di seguire, da inviato, un Giro d'Italia. Finora (spero che ce ne siano altri) ho scritto cinque libri. L'ultimo è un romanzo, intitolato, Piovono bombe (edito da Les Flâneurs).
Le lobby da sempre vicine alla destra ma tradite dal governo Meloni
Che Dio tassista
I taxi lasciati al loro destino, tra caro carburante e obbligo del Pos rimasto. I benzinai accusati di essere speculatori e protagonisti dell'ultimo sciopero. I balneari irritati dalla cautela sul rinnovo delle concessioni. E i professionisti delusi dalla riforma dell’equo compenso. Tutte le lobby tradite dalla Meloni.
Perché il problema di Giorgia Meloni è il suo governo
Destra e ammanca
Il caso Nordio con l'asse tra Berlusconi e Terzo Polo. Le uscite infelici di alcuni ministri ed esponenti di FdI. La battaglia sui balneari e il pressing di Salvini. La rottura pubblica con Rampelli. La verità è che il maggior ostacolo per Giorgia Meloni è il suo esecutivo.
Pd, tutti contro il Jobs act: Renzi solito nemico comune
Jobs Achtung
Bonaccini (più tiepido) e soprattutto Schlein, Cuperlo e De Micheli: ogni candidato alla segreteria Pd bolla come un errore la riforma del lavoro renziana e vuole superarla. Persino Orlando, che è stato ministro con Renzi. Ma perché non farlo quando si era al governo? L'ennesima strategia della scelta di un nemico politico.
Salvini tra gaffe e contraddizioni: un disastro ai Trasporti
Ghe pensi Mit
Prima dice di voler limitare gli incidenti stradali inasprendo le pene. Poi protesta contro Sala per la "zona 30", dimenticandosi che la velocità è la prima causa di morti. La polemica sui biglietti aumentati dal sindaco a Milano? La delibera è regionale, quindi leghista. Così Salvini non ne azzecca una.
Il M5s prende il 2 per mille, prc esclusa
Due per mille ce la fa
Da quest'anno il M5s avrà accesso al finanziamento pubblico. Cade così l'ennesima bandiera del Movimento delle origini. Con i 5 stelle "passano" Cateno De Luca e l'Idv. Tra gli esclusi, oltre a Italexit e Alternativa, anche il Prc. E ora il segretario Acerbo chiede una modifica delle regole.
Regionali Lazio, perché la ricucitura tra M5s e Pd è quasi impossibile
Region di Stato
A pochi giorni dalla definizione delle liste, Fabrizio Barca tira le orecchie a Pd e M5s perché si accordino per non consegnare il Lazio alla destra. Appello raccolto e rilanciato da un gruppo di intellettuali, compreso il Nobel Parisi. Qualche pontiere si è mosso per sondare i margini della ricucitura sul modello lombardo, ma il tempo stringe. E la missione pare impossibile.
Aumentano benzina e autostrade: Meloni alla prova della realtà
Luci accise
Finito il tempo delle battaglie dai banchi dell'opposizione, Giorgia Meloni premier si scontra con la realtà. L'aumento della benzina e dei pedaggi autostradali servono per fare cassa. Così come quello delle sigarette tradizionali. E intanto si apre il fronte delle concessioni balneari.
Bologna e sinistra, dalla sfida Bonaccini-Schlein alla Sardine 7
Bologna è una fregola
La svolta di Occhetto del 1989. Le vittorie di Prodi. Le Sardine. E ora il derby Bonaccini-Schlein. La città è davvero tornata feudo della sinistra? Parisi mette in guardia: «L’Emilia-Romagna appare la ridotta nella quale il Pd si sta asserragliando». E Bonaga, più che sui nomi, insiste su territorio e partecipazione.
Pd, l'incognita Ricci sulla candidatura di Schlein
Ricci e poveri
Che farà il sindaco di Pesaro? Renziano pentito e sostenuto da Orlando e Bettini, porta avanti le stesse istanze di sinistra di Elly Schlein. Difficile che la sostenga: potrebbe candidarsi alla segreteria dem in solitaria o assieme a Bonaccini. Intanto rientrano nel partito gli scissionisti di Articolo Uno. Cosa succede nella galassia piddina.
Governo Meloni, gaffe e scivoloni di inizio legislatura
Palazzo cringe
Più delle opposizioni, tra scivoloni e gaffe Giorgia Meloni deve temere i suoi ministri. Da Valditara pro umiliazione all'inglese di Pichetto Fratin fino allo switch mancato di Sangiuliano. Un'antologia.
Albo dei pizzaioli, la crociata del senatore Bartolomeo Amidei
A volte rinfornano
Un politico con una sola grande battaglia: il riconoscimento ufficiale della professione del pizzaiolo. Lui è Bartolomeo Amidei di Fratelli d'Italia e non viene da Napoli, bensì da Rovigo. Ci prova dal 2016. Ora ha depositato l'ennesimo disegno di legge. Perché le priorità saranno anche altre, ma la Margherita è sacra.
Francesco Giubilei, il prezzemolino di destra dei talk finito al ministero
L'anno del Giubilei
Appena 30 anni, romagnolo, è editore-giornalista-libraio paladino del sovranismo. Sdoganato dai talk show, dove difende a spada tratta i temi di destra e il governo Meloni, dal contante alla sicurezza, è stato premiato con un posto alla Cultura al fianco di Sangiuliano. Profilo di Francesco Giubilei.