
Zelensky si dice fiducioso, anche se reclama più armi. La vice alla Difesa invita al silenzio. Mentre gli Usa frenano e si moltiplicano piani di pace più o meno realistici. Tutti i dubbi sulla strategia e la tempistica della tanto annunciata operazione su larga scala di Kyiv. A partire dagli attacchi filo-ucraini a Belgorod e dall'offensiva sventata dai russi a Donetsk.
Stefano Grazioli