
Con la morte di Berlusconi se ne va l’uomo che ha stravolto di più la politica, l'economia e l’immaginario collettivo dell'Italia, che a lui deve una mutazione antropologica. Lascia un impero mediatico pieno di dubbi e un partito che sparirà con lui. Maestro dei folgoranti inizi, poteva ritirarsi e restare padre nobile della destra. Ma ha cercato il mito dell'eterna giovinezza.
Paolo Madron