Cesare Galla

Placido Domingo tra flop e scandali: anche l'Italia accetti il tramonto del divo
Guasto Divo
I passi falsi nei quali è incappato all’Arena di Verona aprono nel controverso finale di carriera di Plácido Domingo un nuovo capitolo. Forse quello conclusivo. Anche l'Italia si arrenda all'evidenza: il suo valore è nella storia, non più sul palcoscenico.
Anche l'Opera di Roma avrà un'inaugurazione a data fissa come la Scala: il calendario
Opera Prima
Finora in Italia esisteva una sola inaugurazione a data fissa, quella della Scala. Ora si aggiunge il Costanzi dove il 27 novembre il sipario si alzerà su Dialogues des Carmélites di Poulenc per la regia di Emma Dante. In calendario anche l'Aida di Livermore.
Mahler, la Resurrezione di Castellucci è un riuscito pugno nello stomaco
Il Mahler di vivere
La morte aleggia inesorabile sulla Sinfonia della Resurrezione. E Romeo Castellucci, al festival di Aix-en-Provence, la pone al centro della scena rappresentando il crudo e disturbante ritrovamento di una fossa comune. Un pugno nello stomaco ben assestato. La recensione.
Programmi dei festival europei
Europa Lied
A differenza del nostro Paese, in Europa la ripartenza a pieno regime dei festival musicali coincide con una notevole ricchezza di proposte e di suggestioni. E una significativa presenza di italiani. Da Aix-en-Provence a Salisburgo passando per Glyndebourne e Bayreuth.
I festival musicali estivi cominciano: cosa sapere
Arenati
I Festival musicali estivi scaldano i motori. Se il calendario è affollato come un tempo, la programmazione però appare dominata da una certa prudenza e da scelte in qualche caso francamente conservative. A partire da Verona, dove regna ancora Zeffirelli e va in scena il confronto tra l'ucraina Monastyrska e la russa Netrebko.
Cosa non funziona nel programma La gioia della musica di Augias
Do re mah...
Nonostante l'access prime time, la Gioia della musica finora non ha rivoluzionato gli ascolti di Rai 3 e per Fuortes è una scommessa (coraggiosa) a perdita e guadagno zero. Nel merito la grande passione di Augias per lo spartito non sempre corrisponde ad accuratezza. Tra sviste, errori e una regia poco attenta, il formato avrebbe bisogno di una sistemata.
recensione della boheme di martone
Après-Mimì
Con la Bohème, ultimo capitolo della 'trilogia pandemica', Martone dichiara finita l’emergenza. Lascia del tutto platea, palcoscenico e retropalco dell’Opera di Roma delineando una chiave meta teatrale e una di cinema dentro al cinema. Una normalità che purtroppo è tornata anche nei dati Auditel. La recensione.
recensione della Turandot di Weiwei
Ahi, Weiwei
La Turandot firmata dall'artista cinese per l'Opera di Roma è più che altro una installazione kolossal. In cui non manca la denuncia politica. Convince la direzione di Oksana Lyniv, ma non la protagonista Oksana Dyka. Assai bene invece Francesca Dotto, una Liù dolcissima e sempre padrona delle mezze voci. La recensione.
anche la musica e la lirica devono fare una scelta di campo contro Putin
Teatri di guerra
Oggi è inevitabile dire no agli artisti russi che non prendono le distanze da Putin, come Gergiev e Netrebko. Fino a quando non taceranno le armi e l’Ucraina non tornerà a essere un Paese libero una nuova cortina di ferro dividerà anche il mondo della cultura.
perché Malvaldi e la sua divulgazione pagata dall'Arena non funzionano
L'opera sbuffa
I video 'divulgativi' di Marco Malvaldi promossi dall'Arena di Verona sul Corriere rischiano di essere un boomerang. Sciatteria, banalità e svarioni fanno trasalire gli appassionati e irritare gli addetti ai lavori.
Il cattivo maestro
Il 13 febbraio 1883 moriva Richard Wagner, primo artista globale e compositore immortale. Ma anche campione di antisemitismo tanto da ispirare gli ideali del nazismo. Un tema che è stato a lungo trascurato, e solo negli ultimi tempi finalmente messo a fuoco.