
Autoritario, spietato, capace di stare al centro di ogni dossier caldo: Erdogan, a un passo dalla riconferma, sarà accettato di buon grado dall'Europa. Perché su profughi e guerra la realpolitik impone di trattare con lui. Mentre Kiliçdaroğlu e il rischioso ingresso di Ankara nell'Ue sarebbero un'incognita.
Andrea Punzo