Un match da brividi per Matteo Berrettini, che ha superato Brandon Nakashima in oltre 3 ore di gioco nel primo match del suo Australia Open, ma grazie a un aiuto non indifferente. Problemi di tipo gastrointestinale hanno rischiato di far cadere il tennista italiano, che al termine del match si è lasciato andare ad un ringraziamento quantomeno particolare. «Grazie Imodium!» ha scritto su una telecamera con un pennarello blu, per sottolineare l’importante supporto del medicinale, grazie a cui ha potuto portare a termine il match.
Problemi allo stomaco per Berrettini durante il match: dopo aver battuto Nakashima arriva un ringraziamento speciale!😂💊#EurosportTENNIS | #AO2022 | #AusOpen | #Berrettini pic.twitter.com/8njg81elBd
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) January 17, 2022

Berrettini: il medical time out al terzo set
Non un incontro semplice per Matteo Berrettini, che ha comunque superato 3-1 lo statunitense Nakashima. Un match durato 3 ore e 10 minuti, ma interrotto a più riprese per i problemi di natura addominale dell’atleta. Dopo aver perso il primo set 4-6, infatti, l’italiano è riuscito a ritrovare se stesso e a vincere il secondo per 6-2. I guai sono cominciati al terzo set, poi vinto al tie-break ma non senza rischiare il ko. Per ben due volte Berrettini ha dovuto richiedere l’intervento dei medici e poi, nel quarto e ultimo set, si è reso protagonista di una corsa negli spogliatoi. Lancinanti i dolori allo stomaco che lo hanno quasi fatto crollare, ma la sua caparbietà e l’inaspettato alleato gli hanno permesso di conquistare la vittoria.

Il messaggio di Matteo Berrettini: «Imodium, grazie!»
Berrettini, stanco ma felice per la vittoria, ha ironizzato nel post gara sull’accaduto. Dopo aver scritto sul vetro di una telecamera a bordo campo un eloquente «Imodium, grazie!», ha spiegato ai presenti che non era «il caso di raccontare i dettagli, ma diciamo che ho avuto qualche problemino allo stomaco». Per Berrettini gli Australian Open proseguono e la speranza è di «stare meglio la prossima volta». Intanto i ringraziamenti particolari alla medicina che lo ha aiutato per affrontare il mal di stomaco hanno fatto il giro del mondo.