L’attore americano Michael K. Williams, alias Omar della serie cult The Wire, trovato morto nella sua casa di New York il 6 settembre scorso, è morto per un’overdose «accidentale» di fentanyl, eroina e cocaina. In particolare, secondo l’Office of the Chief Medical Examiner, che ha definito la morte «accidentale», Michael K. Williams è morto all’età di 54 anni per «avvelenamento acuto, per gli effetti combinati di fentanyl (un potente oppioide), di p-fluorofentanil, eroina e cocaina».
«Non ci saranno ulteriori commenti», ha riferito l’ufficio in un messaggio ai media.
L’attore è stato trovato morto nel suo appartamento a Brooklyn, il distretto di New York dove è cresciuto. Michael K. Williams, il cui volto era segnato da una lunga cicatrice, era diventato ampiamente conosciuto e apprezzato interpretando Omar Little, personaggio atipico della serie The Wire di David Simon. In questo avvincente tuffo nella vita quotidiana dei quartieri poveri di Baltimora, il suo ritratto di criminale omosessuale solitario, con il suo codice morale e i suoi principi, era stato acclamato dalla critica e dal pubblico.
Michael K. Williams e gli altri attori morti per overdose
Sempre per overdose, nel 2014 morì a Manhattan Philip Seymour Hoffman, Oscar come migliore attore nel 2006 per Truman Capote. Un anno prima un cocktail di alcool ed eroina era stato fatale a Cory Monteith, astro nascente del piccolo schermo e volto noto in tutto il mondo per il suo ruolo da protagonista nella serie Glee. Uno dei casi più eclatanti, e che più sconvolse il mondo, fu quello di John Belushi. La star dei Blues Brothers il 5 marzo 1982 perse la vita per lo speedball, un mix di eroina e cocaina assunto insieme alla cantante Cathy Smith, mentre era ubriaco. Aveva solo 33 anni.
Il 22 gennaio 2008 Heath Ledger, già candidato all’Oscar per I segreti di Brokeback Mountain, assunse un mix di ansiolitici, sonniferi e analgesici che si rivelò fatale. Poco dopo vinse la statuetta più ambita del cinema per il suo Joker in Il Cavaliere Oscuro, trilogia di Batman di Christopher Nolan: il premio fu assegnato postumo. Anni dopo lo stesso personaggio di Joker è stato interpretato da uno straordinario Joaquin Phoenix, anch’egli premiato con un Oscar: nel 1993 suo fratello River, attore già di successo a soli 23 anni, morì per overdose a una festa.