L’esclusione delle donne transgender dalle gare femminili arriva come l’ennesima doccia fredda dalla World Athletics, che fa sapere che «vale solo per chi ha attraversato la pubertà maschile». A comunicarlo è stato il presidente dell’atletica leggera mondiale, Sebastian Coe: «Il Consiglio ha accettato di escludere a partire dal 31 marzo gli atleti transgender che hanno vissuto la pubertà maschile e hanno completato la transizione da uomo a donna». Parole che verranno regolamentare con disposizioni che entreranno in vigore a partire dal prossimo 31 marzo.
Donne transgender escluse dalle gare femminili
Due le categorie di atleti sulle quali si è espresso il Council di World Athletics, più precisamente la categoria DSD (atleti con sviluppo delle caratteristiche sessuali atipico) e la categoria Transgender (atleti che hanno completato la transizione da un sesso all’altro). Per i primi, i livelli di testosterone dovranno restare al di sotto di un limite di 2,5 nanomoli per litroper un minimo di 24 mesi, con l’obbligo di abbassarli al di sotto di 2,5 nmol/L per un minimo di sei mesi prima della competizione successiva. Esclusione totale dalle gare femminili, invece, per gli atleti transgender che hanno vissuto la pubertà maschile.

La decisione è il risultato di un confronto tra il World Athletics e le varie parti interessate nei primi due mesi di quest’anno, tra cui le federazioni affiliate, la Global Athletics Coaches Academy e la Commissione degli atleti, il CIO. A sua difesa World Athletics ha dichiarato di avere più di dieci anni di ricerca e di prove dei vantaggi fisici che questi atleti hanno rispetto alla categoria femminile. Un gruppo di lavoro del Consiglio continuerà tuttavia a lavorare nei prossimi dodici mesi per valutare la questione.
L’esclusione degli atleti russi e bielorussi
Continueranno a restare esclusi dalle competizioni internazionali di atletica leggera anche tutti gli atleti russi e bielorussi, come conseguenza dell’invasione militare di Mosca nei confronti dell’Ucraina. Anche in questo caso, come per gli atleti transgender, World Athletics formerà un gruppo di lavoro sul tema.